ROMA – “Abbiamo bandito 78 mila posti per assumere nuovi insegnanti. Li espleteremo già a partire dal prossimo mese di ottobre, per riattivare una macchina concorsuale ferma da troppo tempo, con grave danno per la scuola, che senza concorsi non ha tutti gli insegnanti di cui ha bisogno…”. L’annuncio e le considerazioni sui tempi di realizzazione arrivano dal Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, 38 anni, siracusana, che durante il suo intervento in Senato ha fatto sapere anche che i Concorsi Scuola 2020, o meglio ancora, che le prove del Concorso Straordinario Secondaria si terranno entro il prossimo ottobre. In particolare, saranno espletate le prove per i docenti con più annualità di servizio e per i giovani che vogliono iniziare a insegnare.
In merito alle candidature ricevute ricevute per i Concorsi Scuola 2020 e il nuovo avviso del Miur per formare la Commissione del Concorso Straordinario per il ruolo, è possibile che le prove vengano svolte contemporaneamente anche con quelle degli altri concorsi docenti. Da una stima dello stesso Ministero competente sarebbero arrivate 430mila domande per il Concorso Secondaria di I e II grado, di queste 64mila solo per il Concorso Straordinario Secondaria per il ruolo, e 76mila domande per il Concorso Infanzia e Primaria. Sulla scorta di questi numeri, lo scorso 7 Settembre il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il Decreto di nomina delle Commissioni per la valutazione della prova scritta del Concorso Straordinario Secondaria per il ruolo.
Intanto, mercoledì 23 settembre si chiuderà la finestra temporale fissata per l’invio delle manifestazioni di interesse. Le domande sono telematiche, tramite la Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive.
Infine, molti si chiedono in cosa consiste la nuova prova scritta del Concorso Straordinario che, attraverso notizie acquisite, dovrebbe essere così articolata: 5 quesiti a risposta aperta, finalizzati ad accertare le conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche, in relazione alle discipline oggetto di insegnamento; e poi ci sarà inoltre un testo in lingua inglese, seguito da 5 domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
Adesso non resta altro che agire ed attendere lo sviluppo di quanto necessario per partecipare e successivamente espletare tutte quelle fasi che dovrebbero portare alla definizione dei Concorsi Scuola 2020. Vedremo cosa accadrà e quando. Salvo Cona