Scuola: Campanella dalle 7 del mattino, uscite fino alle 16 e lezioni di 40 minuti. Ma mancano Ata e prof
Ogni scuola deciderà in base alle necessità e agli spazi a disposizione, quindi ci saranno realtà molto diverse tra loro. Ma il normale orario 8,30-16,30 su cui si era ormai conformata la vita delle famiglie italiane diventerà una rarità. Le scuole, nella loro autonomia, potranno far suonare la campanella già a partire dalle 7 di mattina e far entrare le classi scaglionate fino alle 9 e far durare la settimana scolastica 6 giorni, anche lì dove se ne facevano solo 5.
I dirigenti scolastici sono alle prese con più di un problema e quello degli orari è uno dei principali. In molti stanno decidendo che anticipare alle 7.30 potrebbe essere la soluzione migliore con lezioni di 40 minuti. Ma occorrerà tener presente dello scaglionamento delle entrate e delle uscite e così si potrebbe avere portoni aperti dalle 7,30 alle 8.30 con conseguenti uscite che si protrarrebbero anche fino alle 16. Come organizzare a questo punto il lavoro dei collaboratori scolastici impegnati in orari assolutamente fuori da ogni contratto? E chi dovrebbe sorvegliare ingressi e uscite in eventuali sedi temporanee quali i cinema?
Al momento non c’è una soluzione pacifica dei problemi. Dal ministero indirizzano alle competenze dei singoli dirigenti scolastici. Nel frattempo insegnanti, Ata e famiglie attendono di sapere come organizzare le proprie vite da qui a poco più di un mese.