oncorso straordinario per il ruolo: la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 10 agosto ma già numerosi docenti ci comunicano di aver completato l’operazione. I passi successivi.
Gli stati della domanda sono in tutto 4:
- NON INSERITA
- BOZZA
- INOLTRATA
- ANNULLATA
Domanda inoltrata: come assicurarsi che sia anche “arrivata”
Effettuato l’inoltro, il sistema crea un documento in formato .pdf, che viene inserito nella sezione “Archivio” presente sulla home page di istanze online del candidato.
Il documento sarà stato contestualmente inviato dal sistema agli indirizzi di posta elettronica noti del candidato, ad eccezione di quella certificata
- indirizzo di posta elettronica istituzionale, se in possesso (nome.cognome@istruzione.it o il nuovo indirizzo)
- indirizzo di posta elettronica privato
Modificare domanda già inoltrata
Per modificare la domanda già inoltrata, è necessario ANNULLARE l’inoltro.
C’è una apposita funzione
A questo punto le operazioni possibili sono due:
- Visualizzare la domanda (ma sconsigliamo entrare nella domanda solo per visualizzarla, dato che quanto dichiarato può essere verificato tramite il PDF ricevuto
- modificare tutti o alcuni dati inseriti
A questo punto si procede con ANNULLA domanda
Il sistema chiede la CONFERMA
La domanda viene riportata allo stato di INSERITA, il PDF ricevuto viene segnato come Annullato.
L’utente procederà alla modifica dei dati e dovrà predisporre un nuovo INOLTRO.
ATTENZIONE: se la domanda non viene inoltrata nuovamente in maniera corretta, non vale il primo inoltro perché è stato cancellato.
Quindi chi entra nuovamente nella domanda per correggere dei dati deve necessariamente proseguire con un nuovo inoltro. E’ valido solo l’ultimo inoltro alla data del 10 agosto.
AVVERTENZE
A conferma del corretto completamento dell’operazione, il candidato deve:
- Verificare la ricezione di una mail contenente la conferma dell’inoltro e la domanda in formato .pdf
- Verificare che accedendo in visualizzazione sull’istanza, la stessa si trovi nello stato “inoltrata“
- Accedere alla sezione “Istanze – Istanze presentate” presente sulla Home Page della Piattaforma concorsi e Procedure selettive e verificare che il modulo domanda contenga tutte le informazioni corrette.
La domanda è una autocertificazione
La compilazione della presente istanza avviene secondo le disposizioni previste dal D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, “TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
Domanda accettata con riserva
Cosa vuol dire che la domanda è accettata con riserva?
Non vuol dire che la domanda contenga degli errori o che i requisiti di accesso dichiarati non siano validi.
A spiegare questa circostanza è il bando che afferma all’art. 2 comma 6 ” I candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione dichiarati nella domanda. In caso di carenza degli stessi, l’USR responsabile della procedura dispone l’esclusione immediata dei candidati, in qualsiasi momento della procedura concorsuale. ”
Pertanto, la domanda è accettata con riserva fino a quando l’USR della regione scelta dal candidato non effettuerà i controlli.
N.B. Secondo le esperienze dei concorsi precedenti, i controlli potrebbero non essere tempestivi. Anzi, per economicità, potrebbero essere riservati solo ai candidati che supereranno la prova scritta e saranno inseriti in graduatoria.
Pertanto è consigliabile essere certi della validità di quanto dichiarato per non incorrere in brutte sorprese a concorso avviato.