La ministra Azzolina, stasera ha firmato l’Ordinanza Ministeriale n. 60 del 10 Luglio 2020 che regola l’aggiornamento delle nuove graduatorie provinciali per le supplenze, cosiddette GPS.
I termini di presentazione delle istanze saranno comunicati successivamente con apposito provvedimento da parte del ministero, resta comunque valido il termine minimo di 15 giorni per la presentazione delle istanze.
La ministra Azzolina intervenuta a proposito dell’uscita dell’ordinanza sull’aggiornamento ha affermato: “Rendiamo più efficiente la chiamata dei supplenti, garantendo una copertura più rapida delle cattedre che restano vacanti dopo le assunzioni. E digitalizziamo finalmente graduatorie che ancora venivano aggiornate con moduli cartacei». Parallelamente stiamo digitalizzando anche il sistema delle immissioni in ruolo. Sul digitale eravamo molto indietro come Paese. Anche i problemi sorti durante il lockdown con la didattica a distanza lo hanno dimostrato. Ma abbiamo allungato il passo. E in pochi mesi abbiamo messo in campo interventi che non si vedevano da anni “.
Potranno presentare la domanda di aggiornamento i precari storici, i laureati e anche i laureandi, quest’ultima rappresenta una novità infatti il ministero dà la possibilità di accedere per infanzia e primaria ai laureandi e agli studenti del 4 anno di SFP, alla seconda fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), ovvero in coda agli abilitati.
Gli aspiranti docenti saranno circa 700 mila e tutti con la speranza di poter ricevere un incarico a settembre mentre lo scenario che si andrà ad aprire non è per nulla gratificante dal momento che per l’anno scolastico 2020/2021 si calcola che la stima dei docenti supplenti sarà di circa 200/ 250 mila.
Le nuove graduatorie provinciali avranno una configurazione diversa dalle precedenti, saranno divise in due fasce: la prima per i docenti abilitati, la seconda per i non abilitati.
Per la scuola dell’infanzia e primaria la seconda fascia accoglierà gli studenti iscritti al terzo, quarto o quinto anno di Scienze della Formazione primaria, già, dunque, in possesso delle competenze derivanti dallo svolgimento del tirocinio, mentre per la scuola secondaria potranno iscriversi gli aspiranti in possesso dei titoli relativi alle classi di concorso scelte, con l’abilitazione su una classe di concorso o un grado di istruzione diverso o un precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso scelta.
I docenti in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno saranno inseriti in prima fascia mentre quelli senza titolo ma con tre anni di servizio sul sostegno maturati entro l’anno scolastico 2019/2020, saranno inseriti nella seconda fascia. E proprio in merito al sostegno e a molte fake news che circolavano, le bozze informative del ministero rilevano che il servizio su sostegno sarà valutato come sempre è stato, ovvero come servizio specifico nel medesimo grado e come non specifico in altro grado. Il servizio non specifico è valutato, come negli anni passati, la metà di quello specifico.
È stata poi prevista la costituzione di elenchi aggiuntivi alle GPS in cui potranno inserirsi i docenti che avranno conseguito la specializzazione o l’abilitazione entro il 1° luglio 2021: ciò consentirà di ottenere una priorità rispetto alla fascia dei non abilitati/specializzati. Esaurite le chiamate dei docenti iscritti in GAE e degli abilitati della prima fascia delle GPS, dunque, saranno chiamati in via prioritaria i docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi. Tutto ciò al fine di favorire la presenza in cattedra di docenti che non siano in possesso solo dei titoli di studio relativi alla materia di insegnamento, ma anche dell’abilitazione o della specializzazione sul sostegno o comunque di un percorso di formazione e/o abilitazione ben definito e in via di completamento.
CALCOLO ON LINE DEL PUNTEGGIO DI SERVIZIO DOCENTI
In allegato tutta la documentazione pubblicata con l’ordinanza emessa