Le graduatorie dei supplenti saranno aggiornate e digitalizzate. E’ questo il provvedimento al quale il Ministero lavora in questi giorni e infatti domani 30 giugno è previsto un incontro con i sindacati per la presentazione dell’ordinanza che trasformerà le graduatorie in provinciali.
Potrebbe essere una vera e propria rivoluzione- Ne parla il Ministro Azzolina in una intervista al Messaggero “Stiamo lavorando per aggiornare le graduatorie dei supplenti e per digitalizzarle, cosa che non era mai stata fatta prima. Questo consentirà di avere i docenti di cui abbiamo bisogno e di poterli assegnare più rapidamente”
Meno supplenze e più posti di ruolo
E’ questo l’obiettivo del Ministro Azzolina. E il Governo ha già bandito 3 concorsi per un totale di 78mila posti
- concorso straordinario secondaria per il ruolo – 32.000 posti
- concorso ordinario secondaria 33.000 posti
- concorso ordinario infanzia e primaria 12.863 posti
A questi si affianca anche la procedura straordinaria per l’abilitazione
Si tratta di un progetto ambizioso, che però non potrà dare i suoi frutti dal 1° settembre 2020.
Novità però sono previste per le immissioni in ruolo 2020/21
La procedura consueta di assunzione in ruolo è:
• 50% GaE (graduatorie ad esaurimento);
• 50% ai concorsi 2016 e 2018 (graduatorie di merito con vincitori e idonei).
Da quest’anno è stata introdotta una nuova modalità di assunzione in ruolo, nell’ambito delle operazioni ordinarie di immissione. Si tratta della fascia aggiuntiva.
Dopo le procedure ordinarie di assunzione in ruolo, entro 10 settembre (ma quest’anno entro il 20) i posti eventualmente residui potranno essere assegnati a coloro che acconsentono a trasferirsi in altre regioni con il vincolo di non poter presentare domanda di mobilità per i successivi 5 anni: sia trasferimento che assegnazione provvisoria.