E’ arrivato alla Camera il decreto scuola: adesso dovrà essere approvato il testo del maxiemendamento entro il 7 Giugno per poi venire pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Uno dei punti più importanti è quello riguardante l’aggiornamento graduatorie d’istituto, che quest’anno cambieranno volto: l’art 1-quater del decreto 126/2019, che modifica la legge n.129/94, prevede infatti la costituzione di specifici elenchi provinciali distinti per posti e classi di concorso, per i posti comuni e di sostegno.
Gli aspiranti docenti presenti nella graduatoria provinciale potranno scegliere 20 scuole della stessa provincia e da esse saranno chiamati per coprire eventuali supplenze brevi. L’aggiornamento riguarderà le graduatorie di II e III fascia e la novità consisterà nella possibilità di effettuare il cambio di provincia per coloro che vi erano già inclusi dal 2017. Saranno consentiti, altresì, anche nuovi inserimenti, sia in II che in III fascia. Ricordiamo che per i nuovi inserimenti saranno richiesti, oltre i titoli di studio d’accesso, anche il possesso dei 24 CFU (anche per i Diplomati ITP).
La procedura di aggiornamento o inserimento sarà per tutti telematica e si effettuerà tramite il sistema Polis.
La graduatoria provinciale sarà utilizzata per l’attribuzione delle supplenze al 30 giugno e al 31 agosto nel caso in cui le GaE siano esaurite per mancanza di aspiranti, cioè in subordine alle graduatorie ad esaurimento.
Le rinnovate graduatorie di istituto avranno validità biennale, stavolta, e non triennale come in occasione dei precedenti aggiornamenti, questo per consentire l’allineamento di tutte e 3 le fasce delle graduatorie d’istituto.
Soddisfazione da parte della ministra Azzolina, che sulla sua pagina Facebook ha scritto che “a gestire le graduatorie non saranno più i dirigenti scolastici ma gli Usr, a cui daremo tutto il sostegno possibile. Si tratta di una novità tutt’altro che scontata visto che quando sono arrivata al Ministero tutte le procedure, tranne la mobilità, erano cartacee”.
Per chi non lo avesse ancora fatto, ricordiamo di attivare quanto prima il sistema di Istanze On Line, raggiungibile a questo indirizzo https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm
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Di Redazione OD
