Il Ministero ha inviato al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) la bozza di Decreto per l’avvio delle assunzioni in ruolo tramite la “Call Veloce”.
Ad essere coinvolti sono i soggetti inseriti nelle graduatorie utili per l’immissione in ruolo del personale docente ed educativo (Graduatoria ad Esaurimento e Graduatoria di merito concorsi) ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato, in un’altra regione rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria.
“Mi piacerebbe avere, e sto lavorando per avere – ha dichiarato Lucia Azzolina – tutti i docenti in cattedra a Settembre. La call veloce ci permetterà di distribuire a livello nazionale le immissioni in ruolo rimaste vacanti”.
In effetti il rischio di un aumento delle richieste di supplenza è concreto, visto il rimando del concorso da 32mila posti in autunno.
A tal proposito, i docenti precari abilitati iscritti alle graduatorie a esaurimento e i vincitori dei precedenti concorsi potranno fare domanda in un’altra regione ed accedere a una cattedra altrimenti destinata a restare scoperta.
Le assunzioni a tempo indeterminato riguardano tutte le graduatorie e sono disposte rispettando la ripartizione al cinquanta per cento tra le graduatorie concorsuali, cui viene comunque attribuito l’eventuale posto dispari, e le GAE.
Per quanto concerne le graduatorie concorsuali è rispettato il seguente ordine di priorità discendente:
– graduatorie di concorsi pubblici, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi;
– graduatorie di concorsi riservati selettivi, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi;
– graduatorie di concorsi riservati non selettivi, nell’ordine temporale dei relativi bandi.
I soggetti inseriti nelle GAE possono presentare istanza per i posti disponibili in altre province della stessa regione, oltre la provincia dove risultano collocati.
I soggetti inseriti nella I fascia delle GAE, inseriti in due province, scelgono, comunque, una sola regione.
I soggetti di cui inseriti nelle graduatorie utili per le assunzioni possono presentare domanda, per ciascuna graduatoria di provenienza per i posti di una o più province di una sola regione, al fine dell’assunzione a tempo indeterminato in territori diversi da quelli di pertinenza delle graduatorie di riferimento.
Sarà pubblicata una piattaforma ministeriale che consentirà di presentare domanda indicando:
- regione prescelta per la partecipazione
- la provincia o le province di destinazione, esclusivamente nell’ambito della regione scelta;
- in caso di un’unica provincia di destinazione, l’ordine di preferenza tra i posti per i quali si partecipa;
- l’ordine di preferenza nel caso di più province di destinazione e, per ciascuna provincia, l’ordine di preferenza tra i posti per i quali si partecipa;
- i posti di interesse e le relative graduatorie di inserimento, che costituiscono titolo di accesso alla procedura di chiamata;
Si dovrà inoltre indicare la regione/provincia di provenienza e l’USR responsabile della procedura concorsuale nel caso in cui sia stata disposta l’aggregazione territoriale dei concorsi ai sensi dell’articolo 400, comma 02, del Testo Unico.
Il punteggio, le preferenze e le precedenze possedute, già registrate al sistema informativo ai sensi dell’articolo 3, sono visualizzate e salvate nella base dati dell’istanza.
Per quanto riguarda i tempi le domande scadranno 5 giorni dopo l’apertura delle funzioni.
Le assunzioni dagli USR dovranno avvenire entro il 10 settembre dell’anno scolastico di riferimento, le assunzioni a tempo indeterminato saranno con decorrenza giuridica a partire dal 1° settembre dell’anno scolastico di riferimento.
Per quest’anno scolastico tale termine potrà essere differito. E infatti nel Decreto Scuola il termine ultimo per le operazioni dell’anno scolastico diventa il 20 settembre.
Ad essere esclusi da questa procedura sono i soggetti già destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento.
Di redazione OD