E’ uno dei punti più attesi del Decreto Scuola: la riapertura e aggiornamento delle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia di istituto, quelle utilizzate dai Dirigenti Scolastici per l’attribuzione delle supplenze.
Le graduatorie di istituto diventeranno provinciali
Questo significa che il docente sceglie la provincia (anche diversa rispetto a quella di inserimento del 2017) e parteciperà alle supplenze conferite fino al 31 agosto o 30 giugno residue dopo l’assegnazione alle graduatorie ad esaurimento.
Domanda telematica
Per la prima volta tutto il procedimento sarà online. Sia domanda, sia scelta delle scuole. Un procedimento che snellirà sia il processo di presentazione che la verifica dei punteggi da parte dell’ufficio Scolastico.
Tempi rapidi
I tempi di assegnazione delle supplenze saranno quindi molto rapidi: teoricamente per la data di inizio delle lezioni (ancora da stabilire) numerose province potranno avere già i supplenti in cattedra, poiché l’assegnazione avverrà in un’unica giornata o comunque nel giro di pochi giorni, evitando la dispersione delle convocazioni e delle sovrapposizioni negli incarichi conferiti dai Dirigenti Scolastici
Scelta 20 scuole
In aggiunta, ogni docente potrà scegliere fino a venti scuole per l’attribuzione delle supplenze temporanee (max fino all’ultimo giorno di lezione), che continueranno ad essere assegnate dai Dirigenti Scolastici. Approfondisci
Meno MAD
Dopo anni di difficoltà nel reperimento degli insegnanti, il nuovo sistema dovrebbe ricostituire gli elenchi vuoti, limitando al minimo il ricorso alle MAD domande di messa a disposizione che, comunque, saranno sempre possibili.
Atteso un milione di domande
Potrebbe essere questo il numero di domande complessive tra seconda e terza fascia, considerando aggiornamenti e nuovi inserimenti.