Il bando del concorso ordinario per la scuola secondaria prevede le seguenti prove:
- prova preselettiva (eventuale se il numero dei candidati risulti superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a 250)
- prima prova scritta
- seconda prova scritta
- prova orale (ed eventuale prova pratica inclusa quella pratica).
LA PROVA ORALE
La prova orale per i posti comuni è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A di cui al Decreto Ministeriale e valuta la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle TIC, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.
La prova orale per i posti di sostegno valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilita’, anche mediante l’impiego delle TIC, e accerta la capacita’ di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
La prova orale ha una durata massima complessiva di 45 minuti fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi previsti per i candidati con disabilità e consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC.
I temi delle prove orali sono predisposti da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A del Decreto Ministeriale. Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova. Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi. Per la valutazione della prova orale, la commissione si avvale della griglia di valutazione di cui agli allegati B1/B2/B3/B4 al Decreto Ministeriale.
LA PROVA ORALE PER LE CLASSI DI CONCORSO LINGUISTICHE
Per le classi di concorso A-24 e A-25 la prova orale è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. La commissione interloquisce con il candidato e accerta altresi’ la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24 e A-25 per la lingua inglese.
LA PROVA PRATICA
L’art 6 comma 4 del D.lgs 59/2017 prevede che la prova orale comprende anche quella pratica, ove gli insegnamenti lo richiedano. Nell’ambito della prova orale dunque può essere prevista anche la prova pratica ma solo per le classi di concorso in cui è prevista in base all’Allegato A.
LA VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
Per la valutazione della prova orale la commissione ha a disposizione un massimo di 40 punti. La prova orale è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di 28 punti su 40.
Nel caso in cui è prevista anche la prova pratica, la commissione ha a disposizione 40 punti per la prova pratica e 40 punti per il colloquio. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni (colloquio e prova pratica). Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 28 punti su 40.
Allegato A Programmi concorso secondaria
B1 Criteri orale posto comune
B2 Criteri orale posto comune Lingua inglese
B3 Criteri orale posto sostegno
B4 Criteri prova pratica