Rispondiamo ad alcune domande che ci sono state poste dai nostri lettori.
Titoli per insegnamento lingua inglese alla primaria: cosa occorre?
I docenti della scuola primaria e dell’infanzia , per poter insegnare la lingua inglese nell’ambito del ruolo di appartenenza, devono possedere uno dei seguenti requisiti:
a) superamento di un concorso per esami e titoli a posti d’insegnante della scuola primaria con il superamento della prova di lingua inglese, oppure superamento delle sessioni riservate per il conseguimento dell’idoneità nella scuola elementare con superamento della prova di lingua inglese;
b) attestato di frequenza dei corsi di formazione linguistica metodologici in servizio autorizzati dal ministero;
c) possesso di laurea in Scienze della formazione primaria o di laurea in Lingue straniere valida per l’insegnamento della specifica lingua straniera nella scuola secondaria;
d) certificato rilasciato dal ministero degli affari esteri attestante un periodo di servizio di almeno 5 anni prestato all’estero con collocamento fuori ruolo relativamente all’area linguistica inglese della zona in cui è stato svolto il servizio all’estero.
I docenti che hanno partecipato e superato il concorso 2012 e 2016 hanno acquisito “obbligatoriamente” il requisito per insegnare l’inglese nell’ambito della medesima procedura concorsuale avendo dovuto scegliere l’inglese come lingua straniera nell’ambito della prova scritta.
Per quanto riguarda il prossimo concorso per la scuola primaria e dell’infanzia che secondo le recenti affermazioni del ministro Azzolina sarà comunque pubblicato entro l’anno corrente, i partecipanti al concorso, nell’ambito della prova scritta, dovranno rispondere ad un quesito, articolato in otto domande a risposta chiusa, volto alla verifica della comprensione di un testo in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue).
Ciò al fine di conseguire l’idoneità all’insegnamento della lingua inglese. L’idoneità potrà essere conseguita se il candidato supera la prova con l’attribuzione di punteggio pari o superiore a 3
Serve la laurea per insegnare la lingua inglese nella scuola primaria e dell’infanzia?
La risposta è affermativa. Il possesso della laurea in lingue e letterature straniere che abbia previsto nel piano di studi il superamento di almeno 3 esami di lingua e letteratura inglese costituisce uno dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria e dell’infanzia a condizione che si possieda, congiuntamente, l’abilitazione all’insegnamento nella scuola primaria o dell’infanzia.
Parimenti, costituisce titolo valido per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria la laurea in Scienza della formazione primaria, purché il piano di studi abbia previsto il superamento di almeno un esame di lingua inglese come precisato con la FAQ n. 23 emessa dal MIUR in occasione dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2014\2017
Servono i 24 Cfu?
No. Il requisito dei 24 CFU è richiesto solo per la partecipazione ai concorsi nella scuola secondaria di I e II grado. I 24 crediti formativi universitari o elle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche sono ritenuti già posseduti da chi abbia conseguito il diploma di laurea in Scienze della formazione primaria o il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, che costituiscono titolo d’accesso all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia.
Valgono i corsi universitari?
Sono validi gli attestati di frequenza dei corsi di formazione linguistica metodologici in servizio autorizzati dal ministero, mentre non rientrano tra i titoli indicati il possesso di una certificazione linguistica anche se rilasciata da enti certificatori riconosciuti dal MIUR o dopo la frequenza dei corsi Universitari finalizzati all’acquisizione della metodologia CLIL.
Nota: l’art. 1 comma 20 della Legge 107/2015 (c.d. “Buona Scuola”) ha previsto che ”per l’insegnamento della lingua inglese, della musica e dell’educazione motoria nella scuola primaria sono utilizzati, nell’ambito delle risorse di organico disponibili, docenti abilitati all’insegnamento per la scuola primaria in possesso di competenze certificate, nonché docenti abilitati all’insegnamento anche per altri gradi di istruzione in qualità di specialisti, ai quali è assicurata una specifica formazione nell’ambito del Piano nazionale di cui al comma 124″.
La legge di riforma , dunque, prevede la possibilità di utilizzare per l’insegnamento della lingua inglese, non solo i docenti di scuola primaria (abilitati all’insegnamento alla scuola primaria e in possesso di competenze linguistiche certificate), ma anche docenti abilitati all’insegnamento anche per altri gradi di istruzione.
Tale norma, rimasta sostanzialmente ancora inattuata, prevede dunque la possibilità di utilizzare in qualità di specialisti docenti abilitati in altri ordini di scuola che dovranno però acquisire una specifica formazione.