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Decreto milleproroghe: I concorsi dovranno essere banditi entro aprile, novità per prove scritte e griglie di valutazione

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Corso di preparazione al concorso docentiIn questi giorni si parla sovente del decreto milleproroghe che fa riferimento al decreto legge 162/19 “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica”, un provvedimento nel quale confluiscono diversi emendamenti con riferimenti alla finanza, alle organizzazioni di pubbliche amministrazioni e di magistrature, sono circa 82 articoli e 436 commi. Molti sono stati i rinvii della discussione sul decreto milleproroghe avviato dalle Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera dei deputati, il 14 gennaio e si è concluso il 13 febbraio 2020. Nel corso dell’esame parlamentare il testo originario del decreto legge ha subito delle modifiche in seguito anche all’inserimento di nuove disposizioni. Dal 17 febbraio 2020 il provvedimento è all’esame dell’Assemblea della Camera dei deputati e, successivamente, verrà trasmesso al Senato, visto i tempi stretti, per la conversione in legge del decreto, non sarà più possibile apportare delle modifiche, diversamente l’intero provvedimento non avrà un seguito.

In riferimento alla Scuola, gli emendamenti approvati e che andranno al voto sono i seguenti:

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  • Assunzione degli idonei del concorso per dirigenti scolastici
  • Riapertura delle Graduatorie ad Esaurimento
  • Stabilizzazione dei precari già assunti con riserva destinatari di sentenza
  • Eliminazione delle classi pollaio
  • Assunzione di mille unità di personale Ata
  • Eliminazione della riduzione dei posti per le Graduatorie regionali di merito ad esaurimento
  • Attribuzione dei posti di ‘Quota 100’ alle Graduatorie di merito
  • Il concorso straordinario, il concorso ordinario, la procedura straordinaria per il conseguimento dell’abilitazione nella scuola secondaria, previsti dall’art. 1 comma 1 del decreto legge 162/19 dovranno essere banditi entro il 30 aprile 2020.
  • La prova scritta relativa al concorso straordinario della scuola secondaria e alla procedura finalizzata all’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria riguarderà il programma di esame previsto per il concorso ordinario per titoli ed esami e non quello del concorso per titoli ed esami del 2016.Una variazione rispetto a quanto era apparso nell’ultima bozza del bando del concorso scuola 2020 , dove si evinceva appunto che  la prova computer based avrebbe avuto come riferimento  il programma di esame previsto per la prova scritta dei concorsi ordinari per la scuola secondaria banditi nel 2016 di cui all’allegato A del decreto ministeriale n. 95 del 2016. Nel  decreto Milleproroghe invece viene definito che la prova scritta del concorso straordinario si esplicherà attraverso una prova prova scritta nazionale computer-based, con quesiti a risposta multipla i cui contenuti si riferiranno al programma  del concorso ordinario della scuola secondaria 2020.Master per il completamento della classe di concorso A18
  • in relazione al concorso per titoli ed esami della scuola secondaria viene modificato l’articolo 3 comma 6 del D.Lgs. 59/17. L’emendamento approvato prevede che con decreto del Ministro dell’istruzione sarà istituita una commissione nazionale di esperti per definire le prove scritte e le rispettive griglie di valutazione.
  • L’adozione del curriculum dello studente allegato al diploma di scuola secondaria di II grado, previsto dall’art. 21 comma 2 del Decreto legislativo 62/17 e dall’art. 1 comma 28 della Legge 107/2015, è rimandato al prossimo anno. Vengono cancellate le norme che prevedono l’inserimento nel curriculum dei livelli di apprendimento conseguiti nelle prove scritte a carattere nazionale INVALSI che si effettuano al V anno. In una apposita sezione saranno indicate le competenze, le conoscenze e le abilità anche professionali acquisite e le attività culturali, artistiche e di pratiche musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extra scolastico nonché le attività di alternanza scuola-lavoro (ora PCTO) ed altre eventuali certificazioni conseguite, anche ai fini dell’orientamento e dell’accesso al mondo del lavoro. Le istituzioni scolastiche possono utilizzare il curriculum già a partire da quest’anno su base sperimentale e facoltativa.  A partire da quest’anno, per essere ammessi all’esame di stato al termine del secondo ciclo di istruzione bisognerà partecipare alle prove Invalsi, e frequentare i PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento Nella provincia di Bolzano le prove INVALSIrelative al “tedesco” diventeranno requisito indispensabile per l’accesso agli esami di Stato al termine del secondo ciclo, a partire dall’a.s. 2022/23.
  • L’organico del personale docente di cui all’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, è incrementato, con riferimento alla scuola secondaria di secondo grado, in misura corrispondente a una maggiore spesa di personale pari a 6,387 milioni di euro per l’anno 2020, a 25,499 milioni di euro per l’anno 2021 e a 23,915 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022. Tale incremento è finalizzato a rendere i servizi scolastici migliori, a ridurre il sovraffollamento nelle classi e a favorire l’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità grave. I posti saranno ripartiti tra le regioni sulla base dei seguenti parametriripartizione delle risorse tra le regioni tenuto conto del numero di classi con un numero di iscritti superiore a 22 unità, ridotte a 20 unità in presenza di un alunno o studente con disabilità grave certificata;
  • monitoraggio comparativo dei risultati conseguiti, con riguardo agli apprendimenti, all’inclusione e alla permanenza scolastica.
  • Le risorse derivano dal «Fondo “La Buona Scuola” per il miglioramento e la valorizzazione dell’istruzione scolastica» (comma 202 della Legge 107/15) e da quota parte delle risorse del Fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche.
  • A decorrere dall’anno scolastico 2020/21 il Ministero dell’Istruzione è autorizzato a trasformare a tempo pieno i rapporti di lavoro di 553 lavoratori, tra assistenti amministrativi e assistenti tecnici, ex cococo assunti a tempo parziale nell’anno scolastico 2018/19. Conseguentemente sarà incrementata la dotazione organica del personale assistente amministrativo e tecnico.

Fonte.    https://www.professionistiscuola.it/normativa/3531-decreto-milleproroghe-i-concorsi-dovranno-essere-banditi-entro-aprile-novita-per-prove-scritte-e-griglie-di-valutazione.html

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