Rispondiamo ad uno dei tanti quesiti giunti in redazione in merito ai 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Un nostro lettore chiede
“da quanto letto, il conseguimento dei 24 CFU non è obbligatorio per gli ITP “standard” che vogliono partecipare al concorso. Questo sarà valido fino al 2024/2025.
Nel caso in cui si volesse comunque conseguire i 24 CFU, questo conferimento è utile a livello di graduatoria? Genera punteggio? Grazie per la cortese risposta, saluti”
Esatto, l’art. 22 del Decreto Legislativo n. 59/2017 deroga gli Itp Insegnanti tecnico pratici dal possesso del requisito art. 5 comma 2 (laurea breve + 24 CFU) fino al 2024/25.
24 CFU e graduatorie di istituto
I 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, stando alla normativa vigente (DM n. 374/2017 e annesse tabelle di valutazione), non danno alcun punteggio nelle graduatorie di istituto, ma costituiscono requisito d’accesso nelle procedure di seguito riportate.
Non sappiamo naturalmente se vi saranno modifiche.
Concorso e TFA sostegno
I 24 CFU nelle discipline antropo-psicopedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche costituiscono requisito d’accesso insieme alla laurea nelle seguenti procedure:
- concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado (evidenziamo che vi sono anche altri titoli che danno accesso al concorso. Clicca qui);
- TFA sostegno (evidenziamo che vi sono anche altri titoli che danno accesso. Clicca qui).
24 CFU per la seconda prova del Concorso ordinario
Va invece sottolineato che la seconda prova scritta per i candidati a posti comuni ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente.
Il superamento della prova è condizione necessaria per accedere alla successiva prova orale.
Quindi una eventuale preparazione sui 24 CFU, di fatto, potrebbe non essere sprecata, ma tornare molto utile durante il concorso ordinario.