Concorso straordinario secondaria: chiarimenti sui requisiti di accesso. Nulla vieta ai docenti abilitati di partecipare, per avere una ulteriore possibilità di assunzione in ruolo.
Un nostro lettore chiede
“docente abilitato sulla cdc A045, quindi, sono inserito nelle graduatorie di seconda fascia presso istituti secondari superiori.
La mia domanda è: noi docenti abilitati che hanno sostenuto il concorso 2018 riservato ai docenti abilitati (quindi inseriti nella gr) dobbiamo sostenere il concorso straordinario il cui bando sta per uscire?“
La risposta a nostro parere è affermativa, fermo restando che in questo caso si partecipa solo per il ruolo e non per l’abilitazione, già in possesso.
Il docente abilitato può partecipare al concorso straordinario per la scuola secondaria di I e II grado, previsto dalla Legge 156/2019, se in possesso dei requisiti previsti.
Ossia, in questo caso, il docente abilitato, partecipa alla stregua dei colleghi, con laurea + 3 anni di servizio tra a.s. 2008/09 e 2019/20 e un anno di servizio specifico per la classe di concorso richiesta.
Se vuole accedere al concorso per i posti di sostegno, deve essere in possesso, oltre ai requisiti già citati, anche della relativa specializzazione.
Quale convenienza dalla partecipazione al concorso straordinario
Quale potrebbe essere la convenienza concreta, per un docente abilitato, di partecipare al concorso straordinario riservato ai docenti con tre anni di servizio?
Poniamo che il docente abbia partecipato al concorso riservato ai docenti abilitati bandito con DDG n. 85 del 1° febbraio 2018 e si trova in graduatoria nella regione X
A settembre 2020, il docente avrà tre possibilità di assunzione
- tramite scorrimento della graduatoria nella regione in cui è inserito
- tramite call veloce
- tramite inserimento in fascia aggiuntiva alla graduatoria di merito 2018 in altra regione
La partecipazione al concorso straordinario in altra regione permette di aggiungere una quarta possibilità di assunzione già da settembre 2020, se le graduatorie saranno pronte.
Naturalmente nella scelta è bene tener conto anche del vincolo quinquennale previsto dalla Legge entrata in vigore il 29 dicembre 2019.