Zingaretti: 2020 l’anno della Scuola. Al lavoro su obbligo, stipendi “europei” e apertura fino alle 18. La scuola come motore della “ricostruzione civile” del Paese. Questo in sintesi lo Zingaretti-pensiero per il 2020. Per farlo occorre dare risposte concrete e un nuovo progetto. Secondo Zingaretti ad esempio, sulla scuola, si tratta di dare “al più presto segnali” per “adeguare gli stipendi degli insegnanti, aumentare l’obbligo scolastico da 3 a 18 anni, concordare con i sindaci l’apertura fino alle 18 di tutti i plessi scolastici nei quartieri”.
Un tema di cui si parla da mesi ma con pochi sviluppi concreti: è ormai certo, infatti, che il Governo Conte non rispetterà l’accordo sottoscritto con i sindacati dalla precedente amministrazione riguardo ad un aumento di stipendio a tre cifre per gli insegnanti.
Nel dettaglio, Zingaretti – secondo il quale il 2020 dovrà essere un anno con “politiche di vera ricostruzione” – ha parlato di adeguamento degli stipendi per il personale docente. Il parametro da utilizzare per l’adeguamento dovrà essere la media europea, visto che oggi le retribuzioni dei docenti italiani sono molto al di sotto di questa soglia.
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