Nella primavera 2020 è previsto l’aggiornamento delle graduatorie di istituto di II e III fascia per il triennio 2020 – 2023. Quali le novità.
Le novità saranno introdotte dal Decreto Scuola, la cui conversione in Legge è attesa entro il 29 dicembre prossimo.
Riapertura terza fascia a nuovi inserimenti
La seconda e terza fascia delle graduatorie di istituto sarà normalmente aggiornata per i docenti già inseriti. Sarà consentito inoltre il cambio di provincia.
Sono inoltre previsti nuovi inserimenti. I docenti che chiedono l’inserimento per la prima volta dovranno essere in possesso di titolo studio valido per l’accesso alla classe di concorso + 24 CFU in discipline pedagogiche e metodologie didattiche.
Graduatorie provinciali
Le graduatorie di istituto verranno trasformate in provinciali e utilizzate dopo le GaE per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno. Verosimilmente le supplenze al 31 agosto dovrebbero essere pochissime, stante le numerose immissioni in ruolo attese.
Saranno costituite specifiche graduatorie provinciali distinte per posto e classe di concorso.
Una specifica graduatoria provinciale è destinata ai soggetti in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno.
Le domande di inserimento/aggiornamento avverranno tramite Istanze online. La procedura di convocazione è già stata sperimentata negli anni scorsi in alcune province, tra cui Brescia e Lecce.
Attraverso una scuola polo i docenti saranno convocati contemporaneamente, in relazione al numero di posti da assegnare.
Supplenze temporanee
I docenti indicheranno, ai fini della costituzione delle graduatorie di circolo o di istituto per la copertura delle supplenze brevi e temporanee, sino a 20 istituzioni scolastiche della provincia nella quale hanno presentato domanda di inserimento per ciascuno dei posti o classi di concorso cui
abbiano titolo.
Per le supplenze temporanee, cioè per gli incarichi fino al massimo ultimo giorno di scuola, il sistema rimarrà quello delle venti scuole e degli incarichi conferiti tramite invio mail da parte delle segreterie scolastiche.
La procedura di conferimento delle supplenze dovrebbe in questo modo diventare molto più semplice e sbrigativa rispetto ad oggi.
Ci si augura che l’assegnazione delle cattedre al 31 agosto/30 giugno possa avvenire in ogni provincia prima dell’inizio delle lezioni.
N.B. Su questo articolo in Senato non sono stati presentati emendamenti rispetto a quanto approvato dalla Camera, pertanto il testo è da ritenersi definitivo. Se vi saranno ulteriori modifiche non mancheremo di metterlo in evidenza.