Concorso straordinario secondaria: tra fine anno e primi mesi 2020 si darà avvio alla procedura per 24.000 posti e a quella per il conseguimento dell’abilitazione.
Requisiti di accesso
- titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso
- tre annualità di servizio anche non consecutive svolte tra l’a.s. 2011/12 e l’anno scolastico 2018/19 su posto comune o di sostegno
- almeno un anno di servizio deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre
Il titolo di studio di accesso per gli ITP è il diploma (+ naturalmente tutti gli altri requisiti di accesso).
Per accedere al concorso per i posti di sostegno è necessario essere in possesso della relativa specializzazione.
N.B. Il servizio per accedere al concorso straordinario e’ preso in considerazione unicamente se prestato nelle scuole secondarie statali.
Il servizio e’ valido se prestato come insegnante di sostegno oppure in una classe di concorso compresa tra quelle di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19, e successive modificazioni.
Preparati al concorso con il corso di Orizzonte Docenti per rientrare nei 24mila posti disponibili
Docenti scuole paritarie
Sono ammessi a partecipare alla procedura i docenti che hanno gli stessi requisiti (tre annualità, di cui uno specifico) ma con servizio svolto presso le scuole paritarie.
I docenti delle scuole paritarie partecipano alla procedura esclusivamente per conseguire l’abilitazione.
Servizi esclusi
N.B. Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 ottobre non va inteso come definitivo, in quanto l’iter parlamentare nei 60 giorni utili per la trasformazione in Legge potrà apportare delle modifiche.
Quelle di seguito sono quindi delle indicazioni sommarie, ancora da chiarire del tutto:
- servizio misto (in realtà la formulazione del decreto porterebbe ad una risposta affermativa Concorso straordinario secondaria, docenti con “servizio misto”: e noi?)
- servizio svolto negli IeFP per l’assolvimento dell’obbligo scolastico
- servizio prestato in qualità di insegnante di religione
- servizio sostegno tre anni (a nostro parere dovrà essere valutato, perché la ratio della norma è quella di considerare le tre annualità, comunque svolte)
- servizio svolto in infanzia e primaria
- servizio Diritti a scuola
- servizio svolto al di fuori dei limiti temporali (prima del 2011/12)
- servizio anno in corso 2019/20.
FONTE: https://www.orizzontescuola.it/concorso-straordinario-secondaria-quali-servizi-sono-esclusi/