Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto scuola. Ecco il testo.
Il testo presenta, come previsto, il concorso straordinario e ordinario.
Al concorso straordinario possono partecipare anche i docenti delle scuole paritarie, al solo fine di conseguire l’abilitazione.
Art. 1 Concorso straordinario e ordinario entro il 2019
Il Miur autorizzato a bandire, contestualmente al concorso ordinario per titoli ed esami una procedura straordinaria per titoli ed esami per docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, finalizzata all’immissione in ruolo. La procedura e’ altresì finalizzata all’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria.
24.000 posti
A disposizione 24.000 posti. Il bando è nazionale, l’organizzazione e’ su base regionale. Si formerà una graduatoria per classe di concorso e sostegno.
Requisiti di accesso
a) tre annualità di servizio tra l’anno scolastico 2011/2012 e l’anno scolastico 2018/2019, su posto comune o di sostegno, anche non consecutive
b) almeno un anno di servizio nella specifica classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre;
Per la partecipazione ai posti di sostegno e’ richiesto l’ulteriore requisito del possesso della relativa specializzazione.
Il servizio e’ preso in considerazione unicamente se prestato nelle scuole secondarie statali.
Il predetto servizio e’ considerato se prestato come insegnante di sostegno oppure in una classe di concorso compresa tra quelle di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19, e successive modificazioni, incluse le classi di concorso ad esse corrispondenti ai sensi del medesimo articolo 2.
Docenti delle paritarie
E’ altresì ammesso a partecipare alla procedura, unicamente ai
fini dell’abilitazione all’insegnamento, chi e’ in possesso delle tre annualità di servizio, prestate presso le scuole paritarie del sistema nazionale di istruzione.
In questo la partecipazione alla procedura è unicamente per l’acquisizione dell’abilitazione.
Si partecipa solo ad una procedura
Ciascun soggetto può partecipare alla procedura in un’unica regione per il sostegno oppure, in alternativa, per una sola classe di concorso. E’ consentita la partecipazione sia alla procedura straordinaria sia al concorso ordinario, anche per la medesima classe di concorso e tipologia di posto.
FONTE: https://www.orizzontescuola.it/decreto-scuola-pubblicato-in-gazzetta-ufficiale-ecco-il-testo/