fbpx

Concorso Ordinario Docenti 2019: come verificare la validità del proprio titolo d’accesso

1781

Come noto, il Ministero dell’Istruzione bandirà, entro la fine del 2019, sia un concorso straordinario sia un concorso ordinario per l’accesso ai ruoli dell’insegnamento nella Scuola Secondaria di primo e secondo grado. In un precedente articolo abbiamo chiarito i requisiti per il concorso Straordinario:

Concorso Straordinario Docenti 2019: Vincitori, Idonei, Prove e Programmi di Studio. Scheda di sintesi

Per il Concorso Ordinario ecco i requisiti necessari:

Posti comuni uno dei seguenti requisiti:

Master per il completamento della classe di concorso A18– abilitazione specifica sulla classe di concorso

– laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche.

 

– abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente oppure

– laurea più tre annualità di servizio (anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione. Tale requisito è previsto soltanto in prima applicazione; gli aspiranti che ne sono in possesso potranno partecipare al concorso per una delle classi per le quali hanno un anno di servizio).

Posti ITP – requisito richiesto sino al 2024/25:

– il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016modificato dal Decreto n. 259/2017).

A seguito della riforma dei corsi di laurea, poiché diverse classi di concorso sono state abolite mentre altre sono confluite in quelle esistenti, molti laureati sono “costretti” a dover integrare il loro piano di studi se alcuni insegnamenti non erano previsti.

Con il DM 259/2017, il legislatore ha inteso stabilire quali siano i requisiti di accesso alle procedure concorsuali ordinarie. Infatti, con il DM 259/17 (articolo 5) si chiarisce che chi ha acquisito i titoli di studio entro la data di entrata in vigore del nuovo regolamento (23 febbraio 2017) potrà fare riferimento ai titoli richiesti per le pregresse classi di concorso (DM 39/98 e DM 22/05) confluite nelle nuove. Questa precisazione è valida, oltre che per l’accesso ai futuri concorsi, anche per l’accesso alle graduatorie d’istituto di III fascia e per l’accesso ai TFA. Master per completamento classe di concorso a18

In allegato si possono trovare i diversi decreti perché, seppur i tempi sono strettissimi, dopo la loro consultazione, ci si possa fare un’idea se il proprio titolo sia valido per  partecipare o meno al concorso e correre ai ripari, se necessario.

In alternativa la Flc Cgil ha reso disponibile un’applicazione che ha lo scopo di aiutare l’aspirante docente nella visualizzazione delle classi di concorso a cui può accedere con il titolo di studio posseduto e dell’associazione tra vecchie e nuove classi di concorso e di abilitazione.

Le possibilità di ricerca sono due:

  • per titoli di studio, l’utente potrà verificare le nuove classi di concorso e di abilitazione cui il proprio titolo di studio consente l’accesso.
  • per classi di concorso e di abilitazione, l’utente potrà verificare la corrispondenza tra le vecchie e le nuove classi di concorso e di abilitazione e i titoli di ammissione che danno diritto ad accedere alle stesse.

 

CLICCA QUI per accedere alla risorsa

Fontehttps://www.professionistiscuola.it/concorsi/3390-concorso-ordinario-docenti-2019-come-verificare-la-validita-del-proprio-titolo-d-accesso.html

In questo articolo