Precari scuola: l’intesa firmata il 1° ottobre 2019 tra Miur e FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GIlDA presenta delle novità per i docenti in attesa di stabilizzazione.
Concorso ordinario e straordinario
Le due procedure dovrebbe essere bandite in maniera contestuale. Si prevedono almeno 24.000 posti per ognuna delle due procedure, con un impegno ad aumentare i posti.
Le due procedure saranno inserite in un decreto legge da presentare, appena pronto, al Consiglio dei Ministri.
Assunzioni: per il concorso straordinario sono previste dal 1° settembre 2020. Per il concorso ordinario la procedura selettiva è più complessa, come al solito potranno esserci differenze tra regioni e classi di concorso.
Concorso straordinario abilitante secondaria I e II grado: requisiti
- tre anni di servizio nelle scuole secondarie statali (anche sul sostegno)
- uno dei tre anni di servizio deve essere specifico, ossia prestato nella classe di concorso per la quale si partecipa alla procedura
Altri particolari, come ad esempio l’arco temporale entro i quali aver conseguito i tre anni di servizio, saranno inseriti nel decreto. L’intesa precedente prendeva in considerazione gli ultimi otto anni (dal 2011/12 al 2018/19)
Prova selettiva computer based ed esame finale
La prova del concorso sarà computer based con quesiti a risposta multipla. E’ previsto un punteggio minimo di 7/10.
I 24.000 docenti assunti dovranno
- acquisire (se non ne sono già in possesso) i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche
- svolgere alla fine dell’anno una prova orale selettiva, con il punteggio minimo di 7/10, in cui dovranno dimostrare di saper progettare e condurre una lezione. A valutare la prova il Comitato di valutazione, a cui si aggiungerà un componente esterno, scelto tra Dirigenti tecnici, dirigenti scolastici e docenti della stessa classe di concorso.
La vincita del concorso assicura l’abilitazione nella classe di concorso prescelta, indipendentemente dall’esito della prova orale finale.
Docenti idonei al concorso straordinario
I docenti che avranno raggiunto 7/10 alla prova con quesiti a risposta multipla ma non rientreranno nel numero dei docenti assunti, avranno la possibilità di conseguire comunque l’abilitazione.
Si tratterà di svolgere una prova orale selettiva abilitante, essere titolari di un contratto fino al 30 giugno e aver acquisito i 24 CFU.
Concorso ordinario scuola secondaria: requisiti
Il concorso rimane disciplinato dal decreto legislativo n. 59/2017.
Per accedere ai posti comuni (le classi di concorso a cui dà accesso la propria laurea) bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure
- laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Controlla classi di concorso a cui puoi accedere con la tua laurea
oppure
- abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente oppure
- laurea più tre annualità di servizio (anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione. Tale requisito è previsto soltanto in prima applicazione; gli aspiranti che ne sono in possesso potranno partecipare al concorso per una delle classi per le quali hanno un anno di servizio). [date le novità dell’intesa del 1° ottobre, la partecipazione di questi docenti sarà probabilmente limitata a coloro che non raggiungeranno il punteggio minimo di 7/10]
Per i posti di insegnante tecnico-pratico (ITP) il requisito richiesto sino al 2024/25 è:
- il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016 modificato dal Decreto n. 259/2017).
Per i posti di sostegno:
Requisiti già indicati per i posti comuni oppure quelli per i posti di ITP più il titolo di specializzazione su sostegno.
Anche il concorso ordinario garantisce l’abilitazione ai docenti che superano tutte le prove ma non rientrano nel numero dei posti disponibili.
FONTE: https://www.orizzontescuola.it/niente-pas-come-si-abilitano-precari-con-tre-anni-di-servizio/