Laurea in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate: cosa si può insegnare. Dalle classi di concorso alla procedura per il ruolo.
Classi di concorso
Ai sensi del DPR n. 19/2016, come modificato dal DM n. 250/2017, i laureati in “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate” possono accedere alle seguenti classi di concorso della scuola secondaria:
- A-48 “Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado “
- A-49 “Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado”
A queste classi di concorso si accede nello specifico con i seguenti titoli di studio:
- Diploma degli istituti superiori di educazione fisica (I.S.E.F.)
- LS 53-Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie
- LS 75-Scienze e tecnica dello sport
- LS 76-Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative
- LM 47-Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie
- LM 67-Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate
- LM 68-Scienze e tecniche dello sport
CFU e Concorso
I laureati, al fine di accedere all’insegnamento in qualità di docenti di ruolo, ai sensi del D.lgs. 59/2017 (come novellato dalla legge di bilancio 2019), devono sostenere un concorso, per partecipare al quale è necessario il possesso dei seguenti requisiti:
- Laurea + 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
In alternativa al requisito suddetto, possono partecipare al concorso gli aspiranti in possesso di uno dei seguenti requisiti:
N.B. Questi sono i requisiti per il concorso ordinario, mentre per la procedura di PAS e concorso straordinario bisognerà attendere il decreto scuola che tra qualche giorno sarà presentato in Consiglio dei Ministri.
Abilitazione
Ricordiamo che coloro i quali supereranno le prove previste dal concorso ordinario con i punteggi minimi previsti, pur non risultando vincitori (quindi non rientrando nel novero dei posti messi a bando), conseguiranno l’abilitazione per la classe di concorso di partecipazione.
E’ possibile partecipare in una sola Regione, per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, e per il sostegno.
Quanto alla tempistica, al momento al Miur si lavora per il concorso straordinario.
Graduatorie di istituto
Con la sola laurea, ricordiamolo, non è più possibile accedere, ai sensi della legge 107/2015, alle graduatorie di istituto, per le quali è necessaria l’abilitazione all’insegnamento (salvo modifiche normative). L’aggiornamento delle graduatorie di istituto è atteso per giugno 2020.
Nel frattempo è possibile aspirare a supplenze tramite MAD (domande di messa a disposizione), che è possibile inviare in più province.
Scuola primaria
I laureati in Scienze motorie, secondo il testo di legge ancora fermo alla Camera, potranno insegnare alla scuola primaria.
L’iter del testo di legge voluto dall’ex Ministro Bussetti, tuttavia, si è bloccato da tempo e al momento non è nell’agenda di Governo. Con tale legge si dovrebbe introdurre il ruolo del docente di educazione motoria inquadrato come docente di scuola primaria.