L’anno scolastico può dirsi ormai cominciato in quasi tutte le regioni d’Italia. E come preannunciato da tempo, il 2019/2020 sarà l’anno della “supplentite”. In questi giorni infatti le varie istituzioni scolastiche stanno già cominciando a convocare dalle graduatorie d’istituto.
Come avvengono le convocazioni
Dopo aver assegnato in immissioni in ruolo i posti vacanti, sulla base del contingente approvato per il corrente anno scolastico, si è proceduto quasi ovunque alla stipula di contratti a tempo determinato attingendo dalle Gae.
I posti residuali vengono a questo punto rimessi alle scuole per poter procedere all’assegnazione delle supplenze dalle graduatoried’istituto, partendo dalla prima fascia, per poi procedere con la seconda ed eventualmente la terza fascia.
In merito alle supplenze dalle graduatorie d’istituto, già nell’email di convocazione, come stabilito dalla circolare sulle supplenze, dovrebbe comparire data certa (fino al 30/06/2020 o fino al 31/08/2020), e non più la dicitura “fino all’avente diritto”. In alcune province però, come stanno lamentando molte insegnanti di seconda fascia, la convocazione arriva con una particolare clausola, che recherebbe sì la data di chiusura supplenza, ma precisando anche la possibilità di risoluzione del contratto in vista della pubblicazione della prima fascia delle graduatorie d’istituto, nelle province dove ciò non sia ancora avvenuto.
Una situazione dunque ancora disordinata quella che imperversa nel mondo scolastico.
Supplenze al 30/06 o al 31/08 con data certa in alcune province lombarde
Con riferimento agli Usp lombardi, alcuni hanno già provveduto espressamente a rimettere l’assegnazione dei posti residuali alle istituzioni scolastiche.
In particolare, l’Usp Pavia con nota 3012 del 12/09/2019 ha precisato quanto segue: “al fine di garantire uniformità di comportamento sul territorio provinciale pavese, si comunica che le SS.LL. dalla data odierna possono procedere alla pubblicazione delle graduatorie di istituto e alle convocazioni per l’assegnazione delle supplenze“.
L’Usp Brescia, nel cui ambito territoriale verrà sperimentata la convocazione unificata, ha già pubblicato in data 12 settembre le date e gli orari di convocazione al fine dell’assegnazione degli incarichi al personale docente dalle varie classi di concorso, dando seguito alla precedente nota 7958 del 10/09/2019.
L’Usp Mantova, dal canto suo, ha restituito sempre in data 12 settembre i posti disponibili per le nomine a tempo determinato alla competenza delle istituzioni scolastiche, in modo che possano attingere dalle graduatorie d’istituto per ogni ordine e grado.
In questi casi dunque l’assegnazione degli incarichi annuali, anche alla seconda e terza fascia, recherà data certa al 30 giugno o al 31 agosto.
Si attendono ulteriori specificazioni da parte degli altri Usp in modo che, anche per ragioni di continuità didattica, gli alunni non si vedano sfilare diversi supplenti nel corso dell’anno scolastico.