Immissioni in ruolo diplomati magistrale da concorso straordinario: chi ha superato l’anno di prova anche con riserva non deve ripeterlo.
Diplomati magistrale in ruolo con riserva e anno prova
Numerosi diplomati magistrale, in virtù dell’inserimento in GaE con riserva, sono stati assunti in ruolo e molti degli stessi hanno già superato l’anno di prova e formazione.
I suddetti docenti, com’è noto, dopo le sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, hanno ottenuto una sentenza negativa in merito all’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento. Anche chi è in attesa della sentenza di merito dovrebbe ottenere un giudizio negativo, conformandosi i tribunali alle predette sentenze.
Ruolo da GM concorso straordinario e ano di prova
I docenti succitati, grazie al decreto dignità, hanno potuto partecipare al concorso straordinario e, già da quest’anno, possono essere assunti a pieno titolo.
Qualora gli stessi abbiano superato, sempre con riserva, l’anno di prova e formazione, non debbono più ripeterlo, come leggiamo nel DM del 17 ottobre 2018 (art. 10/5), disciplinante il concorso straordinario:
I docenti immessi in ruolo sono sottoposti, per la conferma, al periodo di formazione e di prova di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca 27 ottobre 2015, n. 850, ad eccezione dei docenti che abbiano gia’ superato positivamente il predetto periodo, a pieno titolo o con riserva, per il posto specifico.
L’anno di prova, dunque, per i docenti interessati, non va ripetuto se superato (a pieno titolo o con riserva) per lo specifico posto (infanzia-infanzia, primaria-primaria).