Slitta a fine luglio il decreto ministeriale utile per dare il via alle assunzioni di oltre 58 mila docenti precari e vincitori di concorso: sebbene al Miur sia tutto pronto da diversi giorni, comprese le modalità di suddivisione del contingente, dal Mef non è infatti arrivato il sì definitivo all’operazione.
Dotti (Gilda): l’attesa si sta trasformando in un problema
A dirlo ai sindacati è stato qualche giorno fa la dottoressa Carmela Palumbo, capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Miur.
“Martedì scorso (23 luglio n.d.r.) siamo stati convocati a Viale Trastevere – dice alla Tecnica della Scuola Gianluigi Dotti della Gilda degli insegnanti – e la dottoressa Palumbo ci ha annunciato che il via libera del Mef sarebbe potuto arrivare già il giorno successivo. Questo non è avvenuto, evidentemente ci sono stati degli ostacoli”.