Agrigento, scandalo false 104: dal 1° settembre 2019 quattro insegnanti coinvolti nella maxi inchiesta non saranno più in cattedra. E’ scattato per loro il licenziamento.
Il licenziamento, riporta Repubblica, è scattato per “false documentazioni”.
L’inchiesta era stata avviata in provincia di Agrigento nel 2014 e aveva coinvolto 101 indagati, e prodotto 17 misure cautelari.
Nel mirino insegnanti, dipendenti INPS, medici e impiegati dell’Azienda sanitaria locale. Un’operazione storica, di cui il licenziamento dei quattro insegnanti è il primo risultato.
“Speravamo in misure eclatanti – spiega Dorenzo Navarra, dell’associazione Insegnanti in Movimento – e pur essendo soddisfatti per questi licenziamenti, riteniamo si tratti di una vittoria di Pirro. Il licenziamento resta un fatto positivo, rimangono però parecchi dubbi sulle visite dell’Inps e sul fatto che alcuni licenziamenti siano giustificati come “ documentazioni false” e non come “ false 104”. È purtroppo un numero irrisorio rispetto alle 72 persone rinviate a giudizio“.