Sarà un Decreto legge, già pronto per il varo che potrebbe avvenire in via definitiva la prossima settimana. Il testo dovrà poi passare dal Parlamento per le eventuali modifiche e l’approvazione definitiva.
Decreto legge
Sarà un decreto legge d’urgenza quello che sarà varato dal Governo, con molta probabilità la prossima settimana, il provvedimento che affronterà la problematica dei docenti con 36 mesi di servizio. Il varo avverrà in tempi brevi, dato che dovranno anche essere elaborate le modalità di partecipazione al concorso a cattedra riservato.
PAS, cosa contiene il decreto
Confermati i requisiti di accesso stabiliti nell’intesa dell’11 giugno con i sindacati.
Il PAS è un Percorso Abilitativo Straordinario organizzato dalle Università entro il 2019, anche in più cicli. (Il PAS è uno ma le Università possono scaglionare i partecipanti in più anni).
Nei tre anni di servizio negli ultimi otto è possibile far rientrare servizi nella scuola statale, paritaria, e nei centri di formazione professionale relativamente ai corsi per l’obbligo scolastico.
I dottori di ricerca accedono invece in virtù del titolo, senza servizio.
N.B. Vi sarà un ordine di accesso: prima coloro che non hanno alcuna abilitazione e coloro che – per malattia o maternità – hanno interrotto precedenti percorsi di abilitazione.
I posti saranno stabiliti con decreto del Miur, per ogni regione e per ogni ateneo.
Tutti coloro che hanno i requisiti e richiederanno di partecipare avranno dunque la possibilità di conseguire l’abilitazione, previo superamento delle prove in itinere e finale.
Il concorso straordinario
Riservato esclusivamente a docenti con tre anni di servizio nella scuola statale, di cui uno nella classe di concorso per cui si chiede di partecipare.
Senza preselettiva, avrà una prova scritta computer based selettiva e una prova orale non selettiva. Sarà dato ampio spazio alla valutazione del servizio.
Anche il concorso straordinario – al momento si stima per circa 24.000 posti – sarà bandito entro il 2019.