Immissioni in ruolo infanzia e primaria: pubblichiamo il testo della Camera in cui, presentando i provvedimenti in favore del personale della scuola, si presenta in maniera inequivocabile la sequenza operativa, tra l’altro già illustrata dal Miur ai Dirigenti degli Uffici Scolastici.
Immissioni in ruolo: 50% GaE e 50% concorsi. I concorsi da tenere in considerazione sono due: concorso ordinario 2016 e concorso straordinario 2018 indetto con DDG n. 1456 del 7 novembre 2018.
Nel documento in cui il Governo illustra i provvedimenti attuati per il personale della scuola, un ampio capitolo viene dedicato ai docenti cd “diplomati magistrale”.
“In particolare – fermo restando che, annualmente, per il 50% dei posti vacanti e disponibili nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, sia comuni sia di sostegno, si provvede attingendo, fino al loro
esaurimento, alle GAE – ha disposto che, per il restante 50% (o oltre, nel caso di esaurimento delle GAE) si procede, anzitutto, mediante scorrimento delle graduatorie di merito dei concorsi banditi nel 2016 (art. 1, co. 114, L. 107/2015), con riferimento a coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando (c.d. idonei).
Se le graduatorie 2016 sono vuote
Alla copertura dei posti non coperti con il ricorso alle graduatorie dei concorsi del 2016 si provvede:
• per metà dei posti, mediante ricorso alle graduatorie del nuovo concorso straordinario, fino a integrale scorrimento delle stesse;
• per l’altra metà dei posti, mediante ricorso alle graduatorie di concorsi ordinari per titoli ed esami, che saranno indetti con cadenza biennale.
N.B. Per l’a.s. 2019/20, poiché esistono solo le graduatorie del concorso straordinario 2018, qualora le GM del concorso 2016 siano vuote, il 50% dei posti destinati ai concorsi viene assorbito dal concorso straordinario 2018.
