Quanto prende di pensione un docente che aderisce alla quota 100? Come si calcolano importo assegno e penalizzazione? Quali regole per il TFS?
“Salve….sono un insegnante di scuola media , il prossimo anno compito 62 anni e 39,6 di servizio.
Le richieste di uscita quota 100 sono state inferiori al previsto nel comparto scuola. Il numero di domande si è fermato infatti intorno alle 27 mila (a fronte delle aspettative di circa 60-70 mila). A frenare molti dei potenziali interessati è la penalizzazione dell’assegno mensile. Difficile però prevedere con esattezza quanto prenderà di pensione un insegnante con quota 100. Anche perché l’Inps ha reso noti gli importi medi nazionali ma non quelli specifici del comparto scolastico. Stando alle medie nazionali si può presumere una pensione per i docenti di 1.600-1.700 euro netti. Si scende a 1.300 per il personale Ata mentre per i dirigenti scolastici gli importi sono ovviamente più alti anche se difficilmente si superano i 2.500 euro
Docente scuola media: simulazione assegno pensione quota 100
Cerchiamo di rispondere al quesito del lettore simulando il calcolo della pensione quota 100 di un docente di scuola media (62 anni di età e 38 anni di contributi, classe stipendiale 28) che attualmente ha uno stipendio di circa 2 mila euro netti al mese. Applicando un tasso di sostituzione 83,1% si ottiene una pensione futura di 1.610‐1.630 euro. Aspettando 5 anni per raggiungere i requisiti della pensione di vecchiaia, sarebbe scattato il passaggio alla classe 35 (tasso di sostituzione 97,1‐99,6% e importo pensione quota 100 di 1.960‐2.010 euro a fronte di uno stipendio di 2.018 euro netti al mese).