Nessun vincolo triennale per la mobilità annuale. Possono partecipare anche i docenti soddisfatti nel trasferimento con preferenza analitica
Una lettrice ci scrive:
“Sono una docente di scuola secondaria di primo grado. Ho ottenuto trasferimento provinciale su scuola quindi con scelta analitica.
Per riavvicinarmi a mio marito e ai miei figli vorrei chiedere assegnazione provvisoria interprovinciale.
È possibile o anche per l’assegnazione provvisoria come per mobilità sono soggetta a vincolo triennale?”
Il vincolo triennale previsto per la futura mobilità, per i docenti che hanno ottenuto il trasferimento volontario o la mobilità professionale per il prossimo anno scolastico, non influisce sulla possibile loro partecipazione alla mobilità annuale.
Mobilità annuale per i docenti nel vincolo triennale
I docenti nel vincolo triennale potranno partecipare, quindi, alla mobilità annuale se possiedono i requisiti necessari indicati nel CCNI
Il vincolo di permanenza triennale nella scuola di titolarità, ottenuta per il prossimo anno scolastico 2019/20 e richiesta nella domanda con preferenza analitica, non impedisce ai docenti di chiedere utilizzazione e/o assegnazione provvisoria
Potranno chiaramente presentare domanda soltanto se possiedono i requisiti indicati nel contratto sulla mobilità annuale e precisamente nell’art.2 per le utilizzazioni e nell’art.7 per le assegnazioni provvisorie.
Questi in sintesi i requisiti
Per le utilizzazioni è necessario essere soprannumerari trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata, essere in esubero provinciale o appartenere a classe di concorso in esubero provinciale. Possono chiedere utilizzazione anche i docenti non in esubero, titolari su posto comune, specializzati sul sostegno che chiedono utilizzazione solo sul sostegno nel grado di titolarità
Per le assegnazioni provvisorie è necessario possedere i requisiti per il ricongiungimento familiare o avere gravi esigenze di salute comprovate da idonea certificazione sanitaria.