Nella giornata del 24 giugno, il personale docente che aveva fatto domanda di trasferimento ha ricevuto l’esito tramite Istanze Online e successivamente nei siti dell’USP di riferimento. Tutto bene fino al 26 giugno, quando sono arrivate diverse lamentele di docenti che hanno ricevuto una nuova mail con il trasferimento annullato.
Mobilità docenti: annullati trasferimenti
Ma non solo: anche gli Uffici scolastici provinciali hanno pubblicato degli avvisi in cui si fa riferimento a rettifiche o annullamenti degli esiti della mobilità docenti 2019. Il motivo?
A seguito di verifiche effettuate sui bollettini dei trasferimenti, sono state apportate delle modifiche agli esiti.
Alcuni esempi: nell’ambito territoriale di Catanzaro, dove si avvisano gli utenti di trasferimenti annullati e rettifiche.
L’Usp di Biella ha comunicato che “l’Ufficio sta provvedendo ad accertamenti sulla mobilità con i referenti del sistema informativo, con particolare riferimento alle classi di concorso interessate dagli accantonamenti DM 631/2018 (A030 – AD00 – A018 – A020 – AC24). Seguiranno ulteriori avvisi/comunicazioni.” Ecco gli esiti di tali accertamenti.
Sono soltanto due esempi che ci hanno segnalato, ma potrebbero arrivarne altri. Il consiglio, pertanto, è quello di stare attenti alle mail e ai siti degli Uffici scolastici.
Il Miur ha assicurato i sindacati che invierà quanto prima una relazione completa di dati sui casi rettificati, comprese le motivazioni che sono alla base degli errori denunciati.
Come richiesto insistentemente dalla CISL Scuola e dalle altre organizzazioni sindacali, il MIUR ha fornito oggi l’elenco dei movimenti del personale docente per i quali, essendo state riscontrate anomalie, sono stati disposti l’annullamento o la rettifica. Si tratta in totale di 945 casi, analizzando i quali emerge che le domande annullate sono 352 (8 per posti di scuola dell’infanzia, 14 di primaria, 187 di secondaria di I grado e 143 di secondaria di II grado), mentre risultano rettificate 573 operazioni.
Resta in ogni caso da capire, attraverso un più approfondito confronto con l’Amministrazione, quali siano le cause che hanno prodotto un così rilevante numero di anomalie nelle operazioni di mobilità.
Mobilità docenti: come fare reclamo
Lasciando stare quanto sta accadendo, può capitare che nel controllare i bollettini ufficiali della mobilità si dovessero trovare delle anomalie, come per esempio riscontrare che una scuola da voi espressa è stata assegnata ad un docente con minore punteggio del vostro, allora è importante vederci chiaro e fare immediatamente reclamo motivato e magari anche accesso agli atti. Ecco allora che il docente può produrre reclamo.