I laureati con titolo di studio idoneo per l’insegnamento e 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche potranno accedere all’insegnamento tramite il concorso ordinario.
Il bando è atteso in estate e sarà bandito per circa 24.000 posti (la metà di quelli disponibili, in quanto l’altra metà è stata destinata al concorso straordinario per docenti con tre anni di servizio nella scuola statale).
Non è ancora nota la suddivisione dei posti per regione e classe di concorso.
Ricordiamo che chi supera le prove ma non rientra nel numero dei posti a disposizione avrà l’abilitazione, utile per l’inserimento nella II fascia delle graduatorie di istituto e per l’insegnamento nelle scuole paritarie.
Come controllare se il piano di studi è in regola
Concorso ordinario secondaria, come verificare se laurea dà accesso a classe di concorso. Esempio
Le prove
Per la procedura relativa ai posti comuni sono previste le seguenti prove:
- due prove scritte;
- una prova orale.
Per i posti di sostegno:
- una prova scritta;
- una prova orale
Posti comuni: prima prova scritta
La prima prova scritta ha l’obiettivo di valutare il grado di conoscenze e
competenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso.
Nel caso di classi di concorso riguardanti le lingue e culture straniere, la
prova deve essere prodotta nella lingua prescelta.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente.
Il superamento della prova è condizione necessaria perché sia valutata la prova successiva.
Posti comuni: seconda prova scritta
La seconda prova scritta per i candidati a posti comuni ha l’obiettivo di
valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle
discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie
didattiche.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente.
Il superamento della prova è condizione necessaria per accedere alla successiva prova orale.
Posti sostegno: prova scritta
La prova ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulla pedagogia speciale, sulla didattica per l’inclusione scolastica e sulle relative metodologie.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente.
Il superamento della prova è condizione necessaria per accedere alla prova orale.
Prova orale
La prova consiste in un colloquio che ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato nelle discipline facenti parte della classe di concorso, di verificare la conoscenza di una lingua straniera europea almeno al livello B2 del quadro comune europeo, nonché
il possesso di adeguate competenze didattiche nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
La prova orale comprende anche quella pratica, ove gli insegnamenti lo richiedano.
La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di sette decimi o equivalente.
Corso di preparazione alle prove del concorso
Potrebbe esserci anche una eventuale prova preselettiva (dipenderà dal numero degli iscritti)
Concorso scuola docenti, l’esercitatore per le prove preselettive. Gratuito
Vincolo 5 anni
Fonte:https://www.orizzontescuola.it/concorso-laureati-24-cfu-bando-atteso-in-estate-per-24-000-posti/