L’intesa Miur – sindacati ha dato avvio ad un nuovo concorso straordinario per la secondaria di I e II grado. A chi è rivolto e come si strutturerà.
La procedura del concorso straordinario finalizzata alla stabilizzazione prevede:
- l’accesso ai docenti con tre annualità di servizio nella scuola statale maturate negli ultimi 8 anni
- il requisito di avere svolto almeno 1 anno di servizio nella classe di concorso specifica per la quale si concorre
- la valorizzazione del servizio prestato
- una prova scritta computer based
- una prova orale non selettiva.
La procedura conferirà a tutti i vincitori l’abilitazione.
La platea degli interessati
E’ già stata comunicata a livello generale dal Miur: sarebbero circa 55.000 i docenti che ad oggi hanno raggiunto le tre annualità di servizio nella scuola statale negli ultimi otto anni (180×3 o servizio ininterrotto almeno dal 1° febbraio fino al termine degli scrutini).
I posti a disposizione
Miur e sindacati hanno concordato di scorporare dal contingente autorizzato dal MEF per il concorso ordinario, il 50% dei posti e riservarli a questo nuovo concorso straordinario.
Ai docenti con tre anni di servizio nella scuola statale saranno dunque riservati poco più di 24.000 posti. Al momento non è stata diffusa la distribuzione per classe di concorso e regione.
Dunque, a conti fatti, poco più di un posto per due partecipanti.
La prova del concorso sarà selettiva ma a pesare in maniera determinante sarà il servizio, ossia il numero di anni di insegnamento.