Prosegue il confronto al Miur per il nuovo testo del Contratto sulle assegnazioni provvisorie, che sarà valido per il prossimo triennio.
Le novità
Contratto triennale
Il contratto, come anticipato dalla nostra redazione, sarà triennale, ma le domande annuali. Conferma oggi dal tavolo, anche se i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo possono essere negoziati con cadenza annuale.
Le preferenze
Saranno ripristinate le preferenze del comune e del distretto così come già previsto per i trasferimenti.
È stata accolta la richiesta della UIL scuola che rende possibile presentare domanda di assegnazione provvisoria anche dai docenti che sono stati soddisfatti nella mobilità interprovinciale nella provincia di ricongiungimento, eliminando quindi un ulteriore vincolo rispetto all’anno scolastico precedente.
Ripristinata la possibilità di partecipare alla mobilità annuale, anche tra distretti sub-comunali per i docenti beneficiari di una delle precedenze previste dall’art. 8 del Contratto.
Posti sostegno senza specializzazione
Le domande di assegnazione provvisoria interprovinciale potranno essere anche su posti di sostegno per quei docenti privi di specializzazione, che, però, abbiano almeno un anno di servizio su sostegno. Fatto salvo il requisito di ricongiungimento/cura e al termine della sequenza operativa che prevede ogni tutela per i docenti con titolo sia di ruolo che supplenti.
FIT
Per quanto riguarda i docenti del terzo anno FIT, non si è ancora raggiunto un accordo con il Ministero sulla loro possibilità di partecipare alle operazioni di mobilità annuale.