Analizziamo i contenuti della proposta dei sindacati FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e Gilda per l’attivazione dei PAS, in cui il requisito minimo è titolo di studio + 3 anni di servizio.
La proposta è stata definita dal Ministro Bussetti “concreta, di buon senso e in linea con il contratto di governo”.
L’emendamento per inserire il provvedimento nel Decreto Crescita è pronto, ma deve ancora essere sottoposto ai sindacati.
Abilitazione per 55.000 docenti
L’obiettivo dei sindacati è quello di avviare un percorso abilitante selettivo in uscita per tutti i docenti potenzialmente interessati che, secondo stime del Ministero, sarebbero 55.000.
Abilitazione + stabilizzazione immediata per 24.250
I posti a disposizione per una stabilizzazione immediata dovrebbero essere però solo 24.250 (metà del contingente richiesto dal Miur per il concorso ordinario per la scuola secondaria di I e II grado).
Per accedere a questi posti ci sarà una selezione basata su titolo di studio + servizi.
Tutto dipenderà dal numero di partecipanti per classe di concorso e regione: per alcune avere solo tre anni di servizio potrebbe non essere sufficiente per rientrare nei posti a disposizione.
“I candidati che rientrano nel contingente – affermano i sindacati – accedono al PAS in quella regione e contestualmente lavorano su un posto disponibile fino al 31 agosto. Se la valutazione di merito finale del percorso abilitante è positiva, si procede all’immissione in ruolo con anno di prova”
Confermato dunque che per accedere al ruolo potrebbe rendersi necessario cambiare regione e che una prima selezione sarà basata su laurea e servizi, oltre naturalmente alla selezione in uscita a conclusione del percorso.
N.B. Nel documento i sindacati scrivono che il titolo di studio è la laurea; numerosi ITP ci chiedono se le loro classi di concorso, alle quali si accede con il diploma, saranno ricomprese. Bisogna attendere il documento con la distribuzione dei posti vacanti per capirlo.
Abilitazione per chi non rientra nei 24.250
Coloro che non rientreranno nel primo contingente avranno l’abilitazione, utile per l’iscrizione nella II fascia delle graduatorie di istituto.
Naturalmente anche per questi docenti arriverà il ruolo con le procedure ordinarie.
Tant’è vero che i sindacati hanno sempre detto che il PAS è una delle alternative, in quanto si può partecipare sia al PAS che al concorso.
Procedura una tantum
La procedura speciale, affermano i sindacati, si svolgerà una tantum.
Procedura per il sostegno
La procedura – leggiamo nel documento – si svolge anche per il sostegno e vi può accedere chi ha prestato almeno un anno di servizio su tale tipologia di posto.
Naturalmente in questo caso si ottiene la specializzazione per il sostegno, non l’abilitazione curricolare.
PS. Quella illustrata è la sintesi del documento presentato dai sindacati, l’emendamento predisposto non è ancora noto ma soprattutto potrà ancora subìre modifiche prima della sua presentazione.
Fonte:https://www.orizzontescuola.it/pas-24-250-docenti-avranno-abilitazione-ruolo-gli-altri-solo-abilitazione-requisiti-selezione/