Vi abbiamo parlato nella giornata di ieri del parere favorevole del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione in merito alla bozza del decreto relativo all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento per il triennio 2019/2021.
Fase straordinaria di immissione in ruolo da tutte le graduatorie, il parere del CSPI
Tuttavia il CSPI ha dato delle precise indicazioni al fine di poter risolvere una situazione che si prospetta particolarmente difficile in relazione all’avvio del nuovo anno scolastico 2019/2020. Molte cattedre, infatti, resteranno vuote e le nuove immissioni in ruolo che verranno disposte la prossima estate non riusciranno a coprire i posti vuoti, tenendo soprattutto in considerazione i numerosi prepensionamenti chiesti con la misura di pensione anticipata Quota 100.
Per tale motivo, il CSPI ritiene doverosa l’applicazione di una fase straordinaria di immissione in ruolo da tutte le graduatorie, vale a dire le Graduatorie ad Esaurimento, le graduatorie concorsuali relative alle selezioni che si sono svolte nel 2016 e nel 2018, dando la possibilità, per i vincitori di concorso, di poter dare la propria disponibilità ad assunzioni fuori dall’ambito regionale come previsto dal bando di concorso.
CSPI, concorsi urgenti soprattutto per le cdc critiche
Il CSPI, inoltre, suggerisce una procedura concorsuale urgente per quelle classi di concorso in cui le graduatorie risultano già esaurite e per le quali si prevede già un buon numero di posti che resteranno liberi. Lo scopo sarà quello di completare le coperture di organico nell’anno scolastico 2020/2021 con i nuovi concorsi in arrivo per infanzia e primaria oltre che per quello della secondaria.
Vedremo, nei prossimi mesi, come si muoverà la macchina concorsuale e se le tempistiche indicate verranno rispettate oppure se ritroveremo i soliti cronici disagi.