Sul concorso ordinario per la scuola secondaria, nel videforum del 28 marzo con Alessandro Zunino di Repubblica.it il Ministro Bussetti ha fornito delle importanti anticipazioni.
Nel corso della conversazione il Ministro Bussetti ha confermato lo stop ai corsi abilitanti (TFA, PAS) perchè troppo costosi e richiedevano ai precari tanti sacrifici che non venivano ripagati con una prospettiva professionale certa.
Non viene però mai sottolineato il fatto che sono state eliminate dal Decreto Legislativo n. 59/2017 quelle procedure che avrebbero permesso ai docenti di ruolo di acquisire un’ulteriore abilitazoine.
Stop anche ai concorsi riservati, l’ultimo dei quali è stato quello indetto con DDG n. 1456 del 9 novembre 2018 per infanzia e primaria per rispondere alle aspettative dei docenti interessati dalla sentenza di dicembre 2017 del Consiglio di Stato.
Sì ai concorsi ordinari. Ma – ha precisato Bussetti – si dice “concorso” ma non bisogna pensare a quello classico, a quello a cui di solito la gente pensa. Si tratterà infatti di una “procedura concorsuale”
Questa particolare modalità permetterà ai docenti con esperienza di servizio (tre anni, di cui uno specifico per la classe di concorso richiesta) di accedere alla quota del 10% di posti riservata e di avere una supervalutazione dei titoli. Concorso scuola secondaria, precari con 3 anni servizio: no 24 CFU, riserva 10% posti, supervalutazione servizio
Il concorso dovrebbe essere bandito entro il mese di luglio, le prove svolgersi a partire dall’autunno, in modo da poter garantire le prime assunzioni a settembre 2020.