Durante una intervista rilasciata a SkyTg24 il Ministro Bussetti ha anticipato la seconda fase dell’operato del Ministero dell’Istruzione: il reperimento dei fondi necessari all’assunzione dei docenti.
“Il suo Ministero – ha chiesto il giornalista in studio – è contento delle misure economiche di questo Governo, per quanto riguarda eventuali tagli o richieste che sono state più o meno soddisfatte?”
Il Ministro ha risposto che finora la questione scuola non era di tipo esclusivamente economico, il lavoro del Ministero al momento è stato quello di riordinare una materia che da anni vive di tante contraddizioni e di contenzioso dovuti ad una legge che ha creato maggiore confusione.
“Adesso – ha concluso Bussetti – andremo a richiedere le risorse necessarie perché dobbiamo stabilizzare i docenti, ridare ordine al sistema scuola e valorizzare la figura di tutti i nostri operatori scolastici per offrire un servizio di sempre maggiore qualità per studenti e famiglie. ”
Ricordiamo che qualche mese fa il Ministro aveva stupito per le sue parole “ci si riscalda con la legna che si ha” e che fino a pochi giorni fa ha risposto in Parlamento circa i presunti tagli operati per le supplenze su sostegno in Legge di Bilancio 2019.
Come avvengono le immissioni in ruolo 2019/20
Adesso si mette in moto la macchina delle assunzioni.
Le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2019/20 avverranno per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento e per il 50% dalle Graduatorie dei concorsi.
Eventuali posti assegnati a GaE ormai esaurite passeranno alle graduatorie dei concorsi.
Infanzia e primaria. I concorsi a cui è destinata questa quota sono, prioritariamente, il concorso 2016 (inclusi coloro che abbiano raggiunto il punteggio minimo fino a quando la graduatoria sarà valida) e successivamente, qualora residuino posti, il concorso straordinario e il nuovo concorso ordinario con quote del 50% ciascuno.
Secondaria. Per la scuola secondaria ci sono ancora regioni e classi di concorso con le graduatorie di merito del 2016, e a seguire quelle del concorso 2018 del concorso riservato ai docenti abilitati.
Operazioni in anticipo
L’obiettivo del Ministro Bussetti è di anticipare le operazioni per avere tutto pronto a settembre, ed evitare alle scuole gli annosi problemi di organico.
Il Ministro Bussetti ha recentemente dichiarato in una intervista al Giorno “Anticiperemo i tempi di immissione in ruolo degli insegnanti, quest’anno vorremmo chiudere le operazioni a fine luglio. Un mese prima. Per avere tutto pronto per settembre”
Fonte: https://www.orizzontescuola.it/bussetti-adesso-chiederemo-risorse-per-stabilizzare-docenti-e-valorizzarli/