Pubblicato il decreto del Miur, di concerto con l’Inps, per i pensionamenti a partire dal 1 settembre 2019.
Le domande, tramite procedura online, possono essere inoltrate entro il 12 dicembre.
Le funzioni online per l’inoltro della domanda dovrebbero essere disponibili già da lunedì prossimo, 19 novembre.
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I requisiti per accedere alla pensione
Per conseguire la pensione di anzianità e la pensione anticipata, così come segnala la FLC CGIL, i nuovi requisiti dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 sono i seguenti:
Pensione di vecchiaia per uomini e donne con almeno 20 anni di contributi
67 anni entro il 31 dicembre 2019.
Pensione anticipata
- per le donne, 42 anni e 3 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2019;
- per gli uomini, 43 anni e 3 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2019.
Opzione donna (art. 1 comma 9 della legge 23 agosto 2004, n. 243)
Per le sole donne resta in vigore la norma prevista dall’art. 1 comma 9 della Legge 243/2004, che consente l’accesso alla pensione con 57 anni e 7 mesi di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva.
Il pensionamento è consentito dal 1° settembre 2019 a condizione che il requisito di contribuzione sia stato maturato entro il 31 dicembre 2015 e quello anagrafico entro il 31 luglio 2016. L’assegno pensionistico verrà conteggiato per intero col sistema contributivo.
Trattenimento in servizio
Il trattenimento in servizio può essere richiesto dal personale che compiendo 67 anni di età entro il 31 agosto 2019 non abbia maturato a quella data l’anzianità pensionistica di 20 anni.
L’Amministrazione sarà obbligata a collocare a riposo i dipendenti che in possesso dei requisiti della pensione anticipata, raggiungano i 65 anni di età entro il 31 agosto del 2019.