Fare presto nell’emanazione del bando di concorso atteso da molti anni. Chiesta la sospensione dell’informativa e l’attivazione di un confronto politico con il Ministro.
Nell’incontro calendarizzato per mercoledì 12 settembre 2018 al MIUR sul bando di concorso per i DSGA l’Amministrazione ha esposto lo stato della situazione circa il lavoro di predisposizione degli atti ad esso relativi.
La Dott.ssa Novelli, Direttore generale del personale che ha coordinato l’incontro, ha illustrato le prime proposte sul numero dei posti messi a concorso (2.004 implementabili di ulteriori 400 posti) e sulle procedure preliminari (tramite Decreto Ministeriale) del bando.
Stando alle proposte dell’Amministrazione la percentuale riservata ai facenti funzione, all’interno del concorso ordinario aperto a tutti, è ben lontana dal soddisfare il numero dei posti necessari per assicurare la loro immissione in ruolo.
Come FLC CGIL abbiamo chiesto una procedura riservata ai facenti funzione con una percentuale di posti tale da garantire la stabilizzazione nel ruolo di DSGA dei circa 600 assistenti amministrativi facenti funzione in possesso dei requisiti di servizio previsti dalla legge di bilancio 2018.
Di fronte alla posizione dell’Amministrazione che ha ribadito l’impossibilità di fare ricorso ad una procedura riservata ai soli facenti funzione, abbiamo chiesto la sospensione del confronto ritenendo necessario un passaggio con il livello politico del Ministero e con lo stesso Ministro.
Rimane fermo, infatti, per noi l’obiettivo di assicurare il transito degli assistenti amministrativi facenti funzione nei ruoli di DSGA.