A fronte della ferma decisione della politica di non voler risolvere il problema dei diplomati magistrale tramite l’unico vero rimedio, ossia la riapertura delle Gae, alla luce delle disposizioni contenute nel Decreto Dignità, ossia la risoluzione dei contratti a tempo indeterminato e la loro trasformazione in contratti a tempo determinato al 30 giugno, in primo luogo ci preme puntualizzare che detta ipotesi si verificherà soltanto dopo la decisione nel merito dei ricorsi in atto pendenti.
Nel nostro caso, ancora non risulta fissata alcuna udienza per la discussione nel merito dei ricorsi, pertanto i tempi in ogni caso non sarebbero maturi.
Tuttavia, nel momento in cui verrà a presentarsi questa ipotesi, Orizzonte Docenti offrirà ogni forma di tutela utile a salvaguardare i posti di lavoro a tempo indeterminato conquistati per i suoi ricorrenti grazie ai provvedimenti giurisdizionali fin’ora ottenuti in quattro anni di battaglie legali.
Quanto al concorso riservato previsto dal DL Dignità, visti i requisiti di partecipazione ivi richiesti, non appena sarà emanato il relativo bando procederemo tempestivamente ad impugnarlo, sollevando i diversi profili di incostituzionalità che abbiamo già rilevato, al fine di consentire la massima partecipazione possibile.
Il Presidente
Antonino Ballarino