Il Miur ha diramato agli Uffici Scolastici le istruzioni operative per le immissioni in ruolo del personale docente 2018/19. Una guida alle indicazioni
Il contingente
E’ di 57.332 posti, calcolato su tutti i posti vacanti e disponibili al termine della mobilità. Si è provveduto a distribuire tale contingente per classe di concorso e posto di insegnamento dopo aver effettuato, per la scuola secondaria, l’assorbimento dell’esubero. Immissioni in ruolo, quanti posti per classe di concorso e provincia. Ufficiale
Decreto, nota e Allegato A con istruzioni operative
Le modalità
Gli Uffici scolastici avvieranno tempestivamente le operazioni di convocazione e di individuazione dell’ambito , con contestuale assegnazione della sede, ai docenti neo-immessi in ruolo.
L’ufficio scolastico seguirà il punteggio di graduatoria. I vincitori di concorso ordinario (compreso 2018) precederanno i docenti provenienti dalle graduatorie ad esaurimento.
Le immissioni in ruolo dell’a.s. 2018/19 avverranno per il 50% dalle graduatorie dei concorsi e per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento ripubblicate per l’a.s. 2018/19.
Se le Gae o le GM del concorso 2016 sono esaurite: a chi vanno i posti. Leggi tutto
Il FIT
Per le ammissioni al Terzo anno FIT le graduatorie valide sono quelle relative al concorso 2018 e pubblicate entro e non oltre il 31 agosto 2018. Di conseguenza, le procedure concorsuali che non saranno completate entro tale data, avranno validità dall’anno scolastico 2019/20.
Le riserve
La graduatoria ad esaurimento deve essere considerata, ai fini della copertura dei posti riservati ai sensi della legge 68/99, come graduatoria unica.
Accettazione o rinuncia
L’accettazione o la rinuncia, riferita al medesimo anno scolastico, di una proposta di assunzione a tempo indeterminato su posto di sostegno consentono di accettare nello stesso anno scolastico e nella stessa provincia/regione (GaE/Concorso) successiva proposta per altri insegnamenti di posto comune sulla base della medesima o altra graduatoria.
L’accettazione di una proposta di assunzione a tempo indeterminato in un ambito territoriale consente, nello stesso anno scolastico, di accettare un’eventuale altra proposta a tempo indeterminato per altra classe di concorso, posto o per una diversa tipologia di posto (posto comune/sostegno) nella stessa provincia/regione solamente in caso di immissione in ruolo da altro tipo di graduatoria, di merito o ad esaurimento(es. presenza di candidati iscritti in G.A.E. di una provincia e nella graduatoria di merito di altra regione).
E’ inoltre consentita l’accettazione di un’eventuale altra proposta di assunzione a tempo indeterminato anche per lo stesso insegnamento o tipologia di posto (posto comune/sostegno) in un ambito territoriale di diversa provincia solamente in caso di immissione in ruolo da diversa graduatoria, di merito o ad esaurimento (presenza di candidati iscritti in G.A.E. di una provincia e nella graduatoria di merito di altra regione).
Ammissione al FIT docenti precari
L’ammissione al FIT comporta il depennamento da tutte le graduatorie, sia del concorso, sia ad esaurimento che di istituto sia per la stessa che per altre classi di concorso.
La mancata accettazione comporta la sola cancellazione dalla relativa graduatoria del concorso 2018.
La cancellazione è definitiva per tutte le classi di concorso.
Assegnazione al terzo anno FIT docenti di ruolo
Nel caso che la nomina avvenga per altra classe di concorso/tipo posto rispetto a quella in cui risulta titolare trova applicazione l’art. 36 del CCNL attualmente in vigore
Nel caso, invece, che il docente venga assegnato sulla stessa classe di concorso/tipo posto su cui è già titolare, l’accettazione dell’assegnazione comporta la decadenza dal precedente impiego, così come previsto dall’art. 2, comma 4 del vigente Regolamento supplenze docenti.
La mancata accettazione della nomina, comporta, la sola cancellazione dalla relativa GMRE.
Il FIT è supplenza annuale
Il terzo anno di FIT prevede le medesime condizioni normative ed economiche della supplenza annuale.
Controlli
Entro tre giorni dalla nomina in ruolo o dall’ammissione al FIT devono essere attivati i controlli sul punteggio.
Obbligo permanenza sostegno 5 anni
Permane l’obbligo di permanere 5 anni sul posto di sostegno se assunti su tale tipologia di posto.
Decreto, nota e Allegato A con istruzioni operative
Fonte:https://www.orizzontescuola.it/assunzioni-2018-istruzioni-accettazione-o-rinuncia-fit-riserve-controlli/