Il numero delle immissioni in ruolo richiesti dal MIUR è importante, si tratta di 57.322 docenti e di 9.838 di Ata. Si attende il via del MEF, ma si respira ottimismo.
Intanto il MIUR ha emanato la prima bozza di circolare che contiene le disposizioni alle quali dovranno attenersi gli uffici periferici, mentre il contingente suddiviso per provincia e per classe di concorso sarà emanato emanato prossimamente. Noi nei giorni scorso abbiamo reso noti i posti disponibili dopo i movimenti del 2018.
Immissioni in ruolo 2018/19 e FIT
Ricordiamo che da quest’anno vi è un’importante novità di quest’anno è l’avvio del nuovo sistema di reclutamento dei docenti previsto dalla legge 107/2015, ovvero le immissioni in ruolo da FIT. Saranno immessi in ruolo quei precari che hanno superato il primo concorso riservato agli abilitati e che non prevede tirocinio. Tuttavia sarà rispettato il criterio duale, ovvero il 50% riservato ai vincitori di concorso e il restante 50% agli aventi titolo tratti dalle graduatorie a esaurimento.
Va precisato che prima però dovranno essere assunti i precari presenti nelle graduatorie di merito del concorso del 2016, poi si passerà ai docenti “FIT”. Quest’ultimi tuttavia dovranno rispettare i dettami della legge 107/15: saranno assunti con un contratto a tempo determinato della durata di un anno al termine del quale, se supereranno l’esame finale davanti al comitato di valutazione, saranno immessi in ruolo definitivamente e riceveranno un incarico triennale.
Fontehttps://www.informazionescuola.it/al-via-le-prime-immissioni-in-ruolo-dal-fit/