Al via le domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria alla scuola dell’infanzia e primaria. Tempistica: 13-23 luglio.
La mobilità annuale, com’è noto, prevede due distinti movimenti, per partecipare ai quali è necessario essere in possesso di determinati requisiti.
Assegnazione provvisoria
Possono presentare domanda di assegnazione provvisoria, sia provinciale che interprovinciale, tutti i docenti di ruolo, compresi quelli assunti il 01/09/2017 e quelli che non hanno superato l’anno di prova (tali docenti possono presentare domanda solo per il grado di titolarità).
I motivi per cui è possibile richiedere l’assegnazione sono provvisoria sono i seguenti:
- ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario;
- ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile;
- ricongiungimento al convivente (compresi i parenti e gli affini) purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
- gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria;
- ricongiungimento al genitore.
In caso di assegnazione interprovinciale, oltre ai motivi succitati, è possibile chiedere l’assegnazione in presenza delle seguenti condizioni (alternative tra loro):
- il docente ha presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di ricongiungimento e non l’ha ottenuta;
- il docente non ha presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di ricongiungimento;
- il docente ha ottenuto la mobilità in una provincia diversa da quella per la quale ricorrono i motivi di ricongiungimento o per la quale aveva chiesto di usufruire delle precedenze previste dall’art 13 del CCNI dell’11 aprile 2017 .
Per il 2018/19, è consentita la richiesta di assegnazione provvisoria su sostegno anche senza titolo di specializzazione. Qui tutte le info utili.
Utilizzazione
Possono presentare domanda di utilizzazione, compresi coloro i quali sono rimasti senza sede al termine dei trasferimenti, i docenti:
- in soprannumero su ambito;
- trasferiti a domanda condizionata o d’ufficio che chiedono di essere utilizzati come prima preferenza nella scuola di ex titolarità;
- docenti restituiti ai ruoli, che hanno avuto una sede di titolarità non compresa tra quelle espresse a domanda oppure i docenti che siano stati restituiti ai ruoli oltre i termini di presentazione delle domande di
mobilità; - i docenti che, cessati dal servizio. hanno chiesto ed ottenuto il mantenimento in servizio con rapporto di lavoro a tempo parziale e non hanno trovato disponibile il posto di precedente titolarità;
- appartenenti a ruoli, posti o classi di concorso in esubero che richiedono l’utilizzazione in altro ruolo, posto o classe di concorso o su posti di sostegno anche se privi di specializzazione;
- titolari su insegnamento curriculare, in possesso della specializzazione, che chiedono di essere utilizzati sul sostegno nel stesso grado di istruzione;
- di scuola primaria su posto comune, in possesso del titolo per l’insegnamento della lingua straniera, che chiedono di essere utilizzati su posti di lingua.
Fontehttps://www.orizzontescuola.it/utilizzazioni-e-assegnazioni-provvisorie-chi-puo-presentare-domanda/