Siglato il contratto annuale per le assegnazioni provvisorie del personale docente: alcune novità riguardano in particolare la possibilità per i docenti di richiedere anche i posti di sostegno.
Le novità delle assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2018/19: report UIL Scuola
Assegnazioni provvisorie
- eliminati il requisito della convivenza per poter richiedere il ricongiungimento al genitore e l’obbligo di dover esprimere tutte le scuole del comune di ricongiungimento prima di poter esprimere scuole di altri comuni.
- reintrodotta la possibilità di ricongiungersi ai parenti e agli affini purché conviventi;
- rese più chiare alcune modalità che riguardano la valutazione dell’ordine delle preferenze e il trattamento dei docenti titolari su posto di sostegno che richiedono l’assegnazione interprovinciale.
L’assegnazione sarà disposta esclusivamente su scuola e potrà essere richiesta, posto che ne ricorrano le condizioni, da tutti i docenti. Confermata così anche l’eliminazione del vincolo triennale di permanenza nella provincia di assunzione.
Assegnazioni provvisorie interprovinciali su posto di sostegno per i docenti di ruolo sprovvisti di titolo specifico
Le assegnazioni sui posti di sostegno saranno date prioritariamente, come di consueto, agli insegnanti specializzati
Requisiti per richiedere posto sostegno anche senza titolo
- essere in procinto di concludere il percorso di specializzazione sul sostegno
- in subordine, aver prestato servizio per almeno un anno su posti di sostegno (anche a tempo determinato)
Il personale docente in possesso di questi requisiti, potrà far valere queste priorità:
- essere docenti genitori di figli con disabilità
- avere figli fino ai 12 anni di età
Le assegnazioni provvisorie dovranno concludersi entro il 31 agosto per permettere l’avvio ordinato dell’anno scolastico 2018/19.