I pensionamenti della scuola del 2018 rischiano di rimarene agli annali della cronaca per via del pasticcio dei contributi scomparsi. In questi giorni i sindacati e i CAF sono stati presi d’assalto da dirigenti scolastici, docenti, personale educativo, amministrativo e tecnico e ausiliario. Tale personale ha fatto domanda per andare in pensione dal 1° settembre 2018, ma il conto dei contributi versati non torna.
La causa della “scomparsa” dei contributi è da imputare al passaggio della gestione di INPDAP
e INPS, pare che ancora non siano stati completati gli allineamenti dei contributi versati e questo si ripercuote verso quel personale che ha maturato gli anni di servizio necessari per richiedere la quiescenza. Noi di InformazioneScuola, in tempi non sospetti ne avevamo dato notizia, invitando gli interessati di rivolgersi ai CAF per verificare la loro situazione contributiva e nel caso provvedere affinchè si recuperassero quegli anni “scomparsi” a causa dell’allineamento fra i due enti di previdenza.
Fonte:https://www.informazionescuola.it/pensionamenti-scuola-2018-in-42-mila-hanno-fatto-domanda-ma-rischiano-di-non-andare/