Causa il rifiuto dell´Amministrazione di eliminare l´obbligo di convivenza con il disabile da assistere per fruire della precedenza.
Contratto utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: la Gilda degli Insegnanti abbandona il tavolo delle trattative. A motivare la decisione del sindacato sono stati il rifiuto dell’Amministrazione di eliminare l’obbligo della convivenza con il disabile da assistere per potere fruire della precedenza e il diniego di poter chiedere il ricongiungimento al coniuge o ai genitori.
“Da oltre un mese, cioè da quando sono iniziate le trattative, – afferma Maria Domenica Di Patre, vice coordinatrice della Gilda – la nostra delegazione aveva chiesto di eliminare il vincolo della convivenza che per noi rappresenta il nodo fondamentale. Oggi, davanti alla netta opposizione da parte del Miur, abbiamo deciso di interrompere l’incontro”.
Un punto di incontro, invece, è stato trovato per quanto riguarda l’accantonamento numerico dei posti in organico di diritto, prima di ogni altra operazione di assegnazione provvisoria e utilizzazione, per le immissioni in ruolo da concorso, da Gae e da Fit.
Nel corso della riunione è stato affrontato anche il tema dei diplomati magistrali: il Miur prevede un decreto per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto con l’inserimento in seconda fascia, mentre per la Gilda sarebbe stata necessaria una soluzione politica nel rispetto dei diritti di tutti.
Roma, 22 maggio 2018