E’ stato finalmente pubblicata sulla gazzetta ufficiale la data della prova preselettiva per il concorso a Dirigente Scolastico e la data di pubblicazione della banca dati dei 4000 quiz da cui saranno estratti i test che dovranno sostenere i candidati.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 6, comma 9, del D.D.G. n. 1259 del 23 novembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 90 del 24 novembre 2017, si comunica che la prova preselettiva del corso-concorso nazionale per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali si svolgera’ in data 29 maggio 2018 alle ore 10,00.
Si rende noto, altresi’, che in data 8 maggio 2018 sul sito internet del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca (www.miur.gov.it), verranno pubblicati i quesiti oggetto della prova preselettiva.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Si comunica, infine, che l’elenco delle sedi della provapreselettiva con la loro esatta ubicazione, con l’indicazione della destinazione dei candidati distribuiti, ove possibile, per esigenze organizzative, nella regione di residenza in ordine alfabetico, e le ulteriori istruzioni operative, sara’ comunicato entro il 14 maggio tramite avviso pubblicato sul sito internet del Ministero (www.miur.gov.it). I candidati residenti all’estero, o ivi stabilmente domiciliati, sosterranno la prova nella Regione Lazio; i candidati residenti nelle Province di Trento e Bolzano sosterranno la prova nella Regione Veneto.
I candidati si dovranno presentare nelle rispettive sedi d’esame muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita’, del codice fiscale, nonche’ della ricevuta di versamento attestante il pagamento del diritto di segreteria pari ad € 10,00 (dieci).
La prova preselettiva avra’ la durata di 100 minuti.
Di ogni altra comunicazione relativa al corso-concorso, nonche’ di una eventuale modifica delle suddette date, verra’ dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami» – del 24 aprile 2018. Ogni ulteriore informazione e documentazione relativa alla procedura concorsuale e’ disponibile nell’apposito spazio «Il corso-concorso dirigenti scolastici» sull’home page del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca (www.miur.gov.it)
Prova di preselezione e punteggio minimo
La prova di preselezione di questo concorso DS, diversamente da quanto previsto nel precedente del 2012 dove si richiedeva un punteggio minimo 80/100, non prevede un punteggio minimo.
Mentre per il superamento della prova scritta e di quella orale, nonché della prova teorico-pratica al termine del corso di formazione, è richiesto il punteggio minimo (70 punti su 100), nella prova di preselezione di questo concorso DS, non è previsto un punteggio minimo.
Superano la prova e sono ammessi direttamente alla prova scritta soltanto i primi 8.700 candidati graduati con i punteggi più elevati.
Se all’ultima posizione utile per essere ammessi (al posto 8.700) vengono a trovarsi più candidati con lo stesso punteggio, sono ammessi tutti i pari merito.
Punteggio attribuito per ciascuna domanda
Ricordiamo che per ogni risposta esatta ai 100 quesiti viene attribuito 1 punto; per nessuna risposta, 0 punti; per risposta errata vengono detratti 0,3 punti (nel precedente concorso DS non era prevista alcuna detrazione per risposta sbagliata).
Prima che si chiudano le funzioni al termine dei 100 minuti concessi, è possibile correggere le risposte già date.
Prova di preselezione: la tipologia dei quesiti e tematiche
I quesiti della prova di preselezione riguarderanno gli argomenti individuati dal bando. Argomenti che costituiscono il programma d’esame della prova scritta, tutti relativi al sistema scolastico.
I 100 quesiti riguarderanno queste 9 aree tematiche (le stesse della prova scritta) riportate espressamente nell’articolo 6 del bando :
normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di autovalutazione e del Piano di miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;
organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica amministrazione e in danno di minorenni;
contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
I quesiti per ciascuna area tematica possono essere stimati in 10-15