Il concorso, riservato ai docenti abilitati e/o specializzati sul sostegno, si articola, come più volte riferito, in una prova orale di carattere metodologico-didattico e nella valutazione dei titoli. Al termine della procedura concorsuale, i candidati sono inseriti in una graduatoria regionale di merito ad esaurimento, da cui sono ammessi annualmente al percorso annuale o terzo anno FIT, superato il quale sono assunti in ruolo.
Le domande di partecipazione si presentano, come indicato dal Bando di Concorso, dal 20 febbraio al 22 marzo 2018 ore 23.59.
Vediamo in questa scheda quando vanno dichiarati, presentati e valutati i titoli, premettendo quanti punti sono attribuiti agli stessi e quali titoli sono valutabili.
PUNTEGGIO TITOLI
La tabella di valutazione dei titoli, allegato al DM n. 995/2017, prevede l’assegnazione di un massimo di 60 punti relativi a:
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titolo di accesso: massimo 34 punti
- ulteriori titoli professionali e culturali: massimo 25 punti
- pubblicazioni: massimo 9 punti
- servizi di insegnamento: massimo 30 punti.
Per approfondire la valutazione del titolo d’accesso per posti comuni e sostegno clicca qui
TITOLI VALUTABILI
I titoli valutabili sono quelli indicati nella succitata Tabella allegata al DM n. 995/2017 e devono essere stati conseguiti entro la data ultima di presentazione della domanda, ossia entro il 22 marzo 2018, fermo restando quanto previsto per i titoli costituenti requisiti d’accesso alla procedura (per approfondire clicca qui).
DICHIARAZIONE TITOLI
I titoli vanno dichiarati, ai sensi del DPR n. 445/200, nella domanda di partecipazione al concorso. Qui tutte le info sull’istanza di partecipazione.
VALUTAZIONE TITOLI
La commissione valuta esclusivamente i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione. Pertanto, qualora un titolo sia stato conseguito entro il 22 marzo, ma non sia stato dichiarato nella predetta domanda, non potrà essere valutato.
PRESENTAZIONE TITOLI
Ai fini della suddetta valutazione, i candidati, che hanno sostenuto la prova orale, presentato all’USR competente i titoli dichiarati nella domanda e non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva. A tal fine, consigliamo di controllare il sito dell’USR di interesse e la mail fornita in fase di presentazione della domanda. Nel bando leggiamo che la presentazione deve avvenire entro e non oltre quindici giorni dalla predetta
comunicazione. Non si comprende a quale comunicazione si faccia riferimento, considerato che nei commi precedenti non si parla di alcuna comunicazione.
TITOLI NON DOCUMENTALI CON AUTOCERTIFICAZIONE O DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
i titoli non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva sono quelli risultanti “da atti sanitari o nella disponibilità di soggetti privati. In questo caso gli atti devono essere prodotti in originale o in subordine, in copia dichiarata conforme all’originale autenticata dallo stesso interessato, allegando copia del proprio documento di riconoscimento.
A titolo di esempio, citiamo alcuni titoli non documentabili:
- pubblicazioni;
- articoli;
- libri o parti di essi;
- master conseguiti presso strutture private;
- titoli che danno luogo alla riserva dei posti.
CONTROLLI AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione, leggiamo nel bando, si riserva di controllare i titoli dichiarati nella domanda.
Qualora si riscontrino dichiarazioni incomplete o parziali, le stesse possono essere regolarizzate entro i termini stabiliti dall’USR.
Qualora si riscontrino dichiarazioni mendaci, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Le dichiarazioni mendaci, inoltre, sono perseguite a norma di legge.