Nuovo bando di concorso pubblico indetto dal Consiglio Superiore della Magistratura e pubblicato in Gazzetta Ufficiale (4a Serie speciale – n. 13 del 13 febbraio 2018), la selezione pubblica permette di essere assunti nel mondo della magistratura nel ruolo Giudice Onorario di Pace e Vice Procuratore Onorario, i vincitori dei concorsi verranno inseriti presso gli Uffici del Giudice di Pace e le Procure della Repubblica di varie Corti d’Appello, in totale i posti disponibili sono circa 400 e sono riservati a coloro che sono in possesso della laurea, nell’articolo andiamo a vedere quali sono tutti i dettagli del bando 2018 che scade il 15 Marzo.
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha emanato un bando di concorso per l’inserimento dei tirocinanti negli Uffici del Giudice di Pace e nelle Procure della Repubblica presso i Tribunali Ordinari delle seguenti regioni d’italia:
- Emilia Romagna
- Marche
- Puglia
- Lombardia
- Sardegna
- Sicilia
- Molise
- Calabria
- Toscana
- Liguria
- Abruzzo
- Campania
- Umbria
- Basilicata
- Lazio
- Piemonte
- Trentino Alto Adige
- Friuli Venezia Giulia
- Veneto
Per aderire al concorso il bando prevede dei requisiti specifici, vediamo di seguito quali sono:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- condotta incensurabile;
- idoneità fisica e psichica;
- età compresa tra i 27 e i 60 anni;
- laurea in Giurisprudenza;
- assenza di condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzioni, eccetto riabilitazione;
- assenza di misure di prevenzione o di sicurezza personali;
- non aver subito sanzioni disciplinari superiori alla sanzione più lieve prevista dall’ordinamento di appartenenza;
- non essere stati collocati in quiescenza;
- non aver svolto per più di 4 anni, anche non consecutivi, le funzioni giudiziarie onorarie;
- non essere stati oggetto di mancanza di conferma nell’incarico di Magistrato Onorario o di revoca dell’incarico.
Questi che abbiamo visto sono i requisiti generici che il bando prevede, ci sono poi altri requisiti che sono considerati preferenziali, vediamo di seguito quali sono:
- l’esercizio pregresso delle funzioni giudiziarie, comprese quelle onorarie (eccetto l’aver svolto per 4 anni la funzione di Magistrato Onorario);
- aver svolto per almeno 2 anni la professione di Avvocato e / o di Notaio;
- aver insegnato per almeno 2 anni materie giuridiche nelle università e / o negli istituti superiori statali;
- aver svolto con esito positivo il tirocinio di cui all’articolo 7 del decreto legislativo n. 116 del 13 luglio 2017, senza conferimento dell’incarico di Magistrato Onorario;
- aver esercitato per almeno 2 anni le funzioni inerenti ai servizi delle cancellerie e segreterie giudiziarie, con qualifica non inferiore a quella di Direttore Amministrativo;
- aver svolto lo stage presso gli uffici giudiziari, con esito positivo;
- aver conseguito un dottorato di ricerca in discipline giuridiche.
Tutti coloro che sono interessati a partecipare alle selezioni pubbliche devono inoltrare la domanda entro il 15 marzo 2018 attraverso l’apposita procedura online, seguendo le indicazioni riportate in questa pagina, dalla quale è possibile scaricare tutta la documentazione relativa alle modalità di candidatura telematica al concorso per le nomine 2018 per Magistrati Ordinari e alle domande frequenti (FAQ).