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NoiPa – Perché è saltato lo scatto di anzianità di gennaio 2018?

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universita-300x1801NoiPa ha chiarito con un comunicato ufficiale che gli scatti di anzianità previsti nel cedolino di gennaio 2018 saranno pagati con la busta paga di marzo 2018. Noi di InformazioneScuola avevamo denunciato proprio l’ammanco delle somme dovute appunto per lo scatto di anzianità previsto come automatismo della progressione di carriera del personale docente ed ATA. Tale scatto, atteso perché annunciato anche nei cedolini precedenti, nel primo mese del nuovo anno non è stato erogato. Noi stessi avevamo ipotizzato che si trattasse di un problema tecnico, di una sorta di automatismo che si era inceppato. La conferma è arrivata dallo stesso portale del MEF che nei giorni scorsi ha diramato un avviso chiarificatore. Nulla comunque è perso. I dipendenti della pubblica amministrazione che hanno subito il “torto” sono circa 40 mila, ma recupereranno il maltolto con il cedolino di marzo 2018, compresi gli arretrati dei mesi precedenti.

La progressione stipendiale dei dipendenti pubblici

La progressione stipendiale del personale della scuola – come è noto – comprende degli automatismi, ovvero ad ogni tot di anni si passa da uno scaglione stipendiale ad un altro. Lo stesso vale anche per i dipendenti pubblici degli altri settori. Lo scatto è mediamente (compreso il personale ATA) di circa 50 Euro, dinque con il cedolino di marzo i lavoratori che non hanno avuto lo scatto di gennaio riceveranno in busta mediamente (precisiamolo certificazione-inglese-b2banancora) circa 150 euro in più rispetto lo stipendio attuale. Chi invece è già a regime, da NoiPa continuerà a ricevere regolarmente lo stipendio già equiparato allo scatto relativo la progressione stipendiale di pertinenza.

Fontehttps://www.informazionescuola.it/noipa-perche-saltato-lo-scatto-anzianita-gennaio-2018/

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