Il nuovo contratto per il personale docente e ATA, in queste settimane oggetto di trattativa tra l’Aran e i sindacati, potrebbe presentare alcune novità dal punto di vista normativo. Una di queste quella di introdurvi le regole per la mobilità del personale docente, in modo da farle diventare fisse (triennali) e non più oggetto di contrattazione annuale.
VINCOLO TRIENNALE NELLA PROVINCIA DI IMMISSIONE IN RUOLO
Della novità attesa e conosciuta, in quanto più volte richiamata dallo stesso Ministro, cioè la reintroduzione del vincolo triennale di permanenza nella provincia di assunzione per i docenti neoimmessi in ruolo, abbiamo già dato notizia. Rinnovo contratto, nel testo presente vincolo triennale mobilità e interventi su orario docenti. I commenti di UIL e SNALS
Una norma molto discussa e alla quale negli ultimi due anni la contrattazione è riuscita a derogare. Ancora per l’a.s. 2018/19 i neoimmessi in ruolo possono liberamente presentare domanda di trasferimento interprovinciale, partecipando alla pari degli altri colleghi, sulla base delle preferenze, precedenze e punteggio, ai movimenti.
VINCOLO TRIENNALE PER LA DOMANDA DI TRASFERIMENTO
Un’altra novità sostanziale ci viene presentata dai sindacati. In un comunicato congiunto scrivono
FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA, SNALS CONFSAL “Il testo consegnato introduce infatti proprio su questo tema elementi di notevole criticità, con la proposta di una scansione triennale, a partire dal 2019/20, non solo della contrattazione integrativa sulla mobilità, ma anche delle operazioni di trasferimento del personale docente.”
Dunque, a diventare triennale non è solo la contrattazione, non viene solo reintrodotto il vincolo di permanenza triennale per i neoassunti, ma un vincolo che impedisce al docente di presentare, per tre anni, una nuova domanda di trasferimento, dopo averne ottenuto uno.
Sappiamo che i sindacati hanno contestato tale novità in quanto introduce una rigidità che potrebbe essere non corrispondente alle esigenze reali.
Nelle prossime riunioni sarà possibile capire bene quali vincoli saranno introdotti.
A PARTIRE DA QUANDO
Se tali vincoli saranno introdotti nel nuovo contratto, la decorrenza delle disposizioni sarà a partire dall’a.s. 2019/20.